Ippolita storia d'una strega
Autore: Silvia torrealta
Casa editrice: Theorema
Alunno: Stagni Andrea
Classe: 2 sez. H
Scuola: Guinizelli- Carracci
Comune: Bologna
La storia parla dell'adolescenza di una ragazza,Ippolita vissuta nel 1600 a Bologna e dintorni
Finita l'infanzia, trancorsa a Crocetta sotto le cure dei genitori adottivi, un paesino fuori citta, viene mandata in casa del padre defunto.
Quando sua zia Eleonora si stancò di tenere la nipote in casa, mandò la ragazza al Conservatorio.
Anni dopo Ippolita fugge e torna nel paese dei suoi genitori adottivi, nel quale però infuriava la peste.
Con le sue conoscienze, Ippolita salva un bambino, passando però per strega.
Quindi,accusata di stregoneria dall'Inquisizione e ritenuta colpevole, viene bruciata sul rogo con grande dolore dei genitori addottivi.
Allora, nel XVI secolo, era molto facile finire bruciate come streghe: bastava che una donna avesse doti particolari o che fosse malvista da qualche nobile o da qualche canonico, e veniva arsa in quanto adorante di Satana
Alle vere "streghe" di quel tempo, fattucchiere, cartomanti, zingare, non era riservata una sorte migliore
Fortunatamente, al giorno d'oggi, ognuno può predirre il futuro o leggere le mani senza essere perseguitato.
Secondo me è una cosa giusta perchè, benchè non creda nella predizione del futuro, nel XXI sec. ritengo che ognuno possa fare il lavoro che desidera.