AUTORE:Anne Fine
TITOLO:Bambini di farina
EDITORE:Salani
ALUNNA:Brighenti Belinda
CLASSE:2°
SEZIONE:I
SCUOLA:Guinizzelli-Carracci/
FAX:6143310
TEL:051-435288
COMUNE:Bologna
E-MAIL:carracci@libero.it
DATA:28/3/2000
Simon , un robusto adolescente , indisciplinato e con pessimi risultati scolastici , vuole assolutamente sapere il motivo per cui il suo papà lo ha abbandonato quando era appena nato .
Lo chiede alla mamma , ma non ha risposta e , poiché suo padre non è rintracciabile , perde ogni speranza di conoscere la verità .
Quand‘ecco la sorte gli viene incontro ; nella sua scuola il professore di scienze decide di realizzare un esperimento .
Ciascun alunno deve portarsi sempre dietro un sacco di farina dal peso di 3 kg , corrispondente a quello di un neonato ;non bisogna mai abbandonarlo né sporcarlo o farlo calare di peso .
Simon si appassiona e , attraverso questa esperienza , si rende conto di quante e quali siano le responsabilità di un padre e capisce che il suo non era pronto ad affrontarle .
La storia è avvincente , con trovate esilaranti ;non è semplice far sopravvivere un sacco di farina in uno spogliatoio di calcio né convincere i compagni a non buttarlo nel fiume .
Mi sono sentita coinvolta nella storia fin dalle prime pagine di questo libro molto divertente .
Le caratteristiche dei personaggi sono così ben tratteggiate da diventare simpatici compagni di viaggio in questa lettura.
Provate e mi ringrazierete .