[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

recensioni per il concorso Farheneit 451



AUTORE: Luigi Pirandello

TITOLO: Il fu Mattia Pascal

EDITORE: Mondadori

ALUNNO: Bonazzi Francesco

CLASSE: 3

SEZIONE: F

SCUOLA: G. B. Gandino. Presidenza = tel. e fax 051 555 760 - Segreteria = tel. e fax 051 555 761

COMUNE: Bologna

E-MAIL: \ \ \

DATA: 23/03/2000

 

 

Essere o parere? poche persone si pongono questa domanda; ma quasi tutti noi indossiamo, in

momenti diversi, maschere che non corrispondono a ciò che siamo veramente.

Una cosa simile capita proprio a Mattia Pascal, protagonista del celebre romanzo di Luigi Pirandello. Moglie, suocera ed amici lo riconoscono in un cadavere e lo credono morto, mentre

lui si trova a Montecarlo. Ne approfitta e si costruisce una nuova vita, divenendo Adriano Meis.

E’ un libro basato soprattutto sul rapporto tra maschera e volto che spesso l‘uomo non sa

distinguere. La storia è facile da capire, ma difficile è il massaggio che Pirandello vuole trasmetterci. Contribuisce a valorizzare il libro anche il linguaggio non complicato, ma indubbiamente complesso. Certo su tutto domina l‘ironia. E’ un libro questo che porta alla riflessione e a degli interrogativi: "Noi cosa siamo veramente?".

Con questi personaggi e situazioni assurde Pirandello fa sentire la sua critica verso la società e ci

vuole trasmettere una morale. L‘uomo infatti deve spesso combattere per non rimanere

"schiacciato" dalla società; deve sapersi quindi omologare.

 

 

 

 

AUTORE: Jules Verne

TITOLO: L‘isola misteriosa

EDITORE: Istituto Geografico De Agostini

ALUNNO: Bonazzi Francesco

CLASSE: 3

SEZIONE: F

SCUOLA: G. B. Gandino. Presidenza = tel. e fax 051 555 760 - Segreteria = tel. e fax 051 555 761

COMUNE: Bologna

E-MAIL: \ \ \

DATA: 23/03/2000

 

 

Per coloro che amano l‘avventura e soprattutto desiderano fare nuove esperienze,

"L‘isola misteriosa" di Jules Verne è un racconto avvincente e in grado di coinvolgere non

solo i ragazzi, ma anche gli adulti. Sicuramente ognuno di noi avrà sognato almeno una

volta, in fanciullezza, di vivere in un’isola deserta. L’autore ha narrato ciò in questo libro.

La storia parla infatti di un ragazzo, un marinaio, un giornalista, un ex schiavo e perfino

una scimmia che approdano in un’isola non ancora raggiunta dalla società, solamente abitata

da bestie feroci e dominata da un vulcano in piena attività.

Molto chiara è la descrizione di tutto questo attraverso lunghi periodi in cui l’autore si sofferma felicemente sui particolari.

Questo, comunque, non rende la storia lenta e noiosa, ma riesce a creare un’atmosfera

particolare molto affascinante, tipica dei racconti d’avventura.

Consiglio vivamente questo libro che è capace con le sue vicende di coinvolgere il lettore e

farlo sentire un protagonista di questa società "in miniatura" formatasi nell’isola, in cui

ognuno è disposto a collaborare con gli altri.

 

 

 

 

AUTORE: Christiane F.

TITOLO: Noi Ragazzi dello zoo di Berlino

EDITORE: Biblioteca Universale Rizzoli – Supersaggi

ALUNNO: Bonazzi Francesco

CLASSE: 3

SEZIONE: F

SCUOLA: G. B. Gandino. Presidenza = tel. e fax 051 555 760 - Segreteria = tel. e fax 051 555 761

COMUNE: Bologna

E-MAIL: \ \ \

DATA: 23/03/2000

 

 

Per chi è alla ricerca di qualche testimonianza sugli effetti provocati dagli stupefacenti, il libro

"Noi ragazzi dello zoo di Berlino" è uno dei più efficaci ed esaurienti racconti sul tema della

droga. Due giornalisti del settimanale "Stern", hanno registrato e trascritto la storia amara di

Christiane F. che è la protagonista.

Lei inizia a fumare hascisc a dodici anni. Frequentando vari gruppi, passa all’eroina quando è costretta a prostituirsi per guadagnare soldi. Solo così può continuare a drogarsi. Verso i quindici

anni, dopo diverse e drammatiche esperienze, riesce a liberarsi dalla tossicodipendenza.

La storia porta sicuramente ad una profonda riflessione, pertanto consiglio la lettura di questo

libro anche se il suo contenuto è molto sconvolgente e scritto con linguaggio crudo.

Sono però proprio questi elementi che rendono particolare il racconto e capace di trasmettere, a

differenza di altri libri, una lezione di vita per vivere senza lasciarsi tentare da falsi mondi e dalla

ricerca di paradisi perduti. Libro, dunque, questo dall’alto valore etico.