Polissena del Porcello

progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:21 GMT+0100


AUTORE: Pitzorno Bianca
TITOLO: Polissena del Porcello
EDITORE: Arnoldo Mondadori
ALUNNO/A: Giovannini Piero Maria
CLASSE: 1
SEZIONE: D
SCUOLA: Media Guido Reni
COMUNE: Bologna
DATA: 11/01/96
RECENSIONE
Racconta di questa bambina, Polissena, che vuole rintracciare i suoi
genitori. Questa storia inizia in un paesino chiamato Cepaluna. Lei
ha due sorelle, Ippolita e Petronilla; suo padre e sua madre, i signori
Gentileschi, sono molto buoni e gentili, ma un brutto giorno
Polissena scopre di essere una figlia adottiva e decide di scappare di
casa per mettersi alla ricerca dei suoi veri genitori.
Le avventure che da questo momento in poi succedono a Polissena
sono tantissime e non posso raccontarle tutte.
E' importante sapere che Polissena ha una compagna di viaggio,
Lucrezia, una giovane saltimbanco che ha sempre con se' degli
animali addestrati (un'oca, un orso, un cane, due scimmie). Inoltre,
all'inizio delle sue avventure,
Polissena trova vicino al convento che la ospitava un porcello, che la
accompagna per tutto il suo viaggio come un cane.
Alla fine di mille storie intricate e avventurose si scopre che
Lucrezia e' una principessa e Polissena e' in realta' figlia dei.............
Dato che Polissena e Lucrezia insieme ai loro animali ammaestrati
riescono a far ridere la ex principessa Isabella, che non sorrideva mai,
anche Polissena diventa una nobile perche' viene nominata Marchese
e, proprio ricevendo una comunicazione ufficiale della sua nomina,
scopre che Lucrezia e' la vera principessa Isabella.
Il libro e' molto bello; mi sono piaciuti i consigli di Lucrezia a
Polissena sono sempre saggi e mi ha commosso l'amore per i genitori
da parte di
Polissena, anche se io non avrei agito come lei di fronte alla notizia
di essere una figlia adottiva , cioe' io sarei restato con i signori
Gentileschi tanto buoni e affettuosi.
Un personaggio che mi e' piaciuto e' quello del contadino Pacuvio,
perche' e' buono, sensibile, saggio e coraggioso ed aiuta in tanti modi
Polissena.
Polissena, invece, non mi e' simpatica, perche' perde troppo
facilmente il coraggio e la speranza; se non avesse avuto tanti buoni
amici non ce l' avrebbe mai fatta a vincere.