I promessi sposi

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:10 MET

AUTORE: Manzoni Alessandro
TITOLO: I promessi sposi
EDITORE: Petrini
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Borelli Beatrice
CLASSE: 2
SEZIONE: R
SCUOLA: Fabio Besta
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 21/04/95
RECENSIONE
<<"I promessi sposi"? Una vera propria noia !>>
Questa frase corre fra molti studenti, di voce in voce, ma
probabilmente e' piu' un luogo comune che cio' che in realta' si pensa.
Ormai questo famoso titolo parla da se', poiche' noto, commentato e
apprezzato dalla popolazione piu' colta. In realta', secondo me, che non
appartengo a nessuna delle due categorie elencate, e' un vero e proprio
capolavoro di letteratura, un romanzo intramontabile, che Manzoni,
nato nel 1785 a Milano (nella zona in cui si svolge la vicenda) ha
saputo creare con invidiabile maestria e una sensibilita' e umanita'
d'animo infinita. E considero un'ardua impresa riuscire ad esprimere le
sensazioni e le emozioni che coinvolgono i vari personaggi che si
muovono tra le difficolta' di una societa', quella seicentesca, piena di
ingiustizie specialmente nei riguardi dei piu' deboli. Benche' realmente i
protagonisti di questa vicenda siano Renzo e Lucia, che a causa della
vigliaccheria di Don Abbondio, il loro parroco, dovuta alla paura
causata dal potente Don Rodrigo, non potranno celebrare il proprio
matrimonio se non dopo aver superato infiniti ostacoli e affrontato
mille peripezie, benche' quindi i protagonisti della vicenda siano Renzo
e Lucia, si puo' dire che il ruolo principale e' giocato dal "Cuore" che
deve combattere fra due sentimenti, il "Male" e il "Bene",
completamente differenti fra loro, il cui confine e' instabile e
indeterminato