Anni d'infanzia

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:37 MET

AUTORE: Oberski Jona
TITOLO: Anni d'infanzia
EDITORE: Giuntina
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Candioli Alessia
CLASSE: 2
SEZIONE: C
SCUOLA: Pellegrino Matteucci
LIVELLO: Media
COMUNE: Granarolo dell'Emilia (BO)
DATA: 23/03/95
RECENSIONE
Questa e' la storia di un bambino Ebreo che fin dall'infanzia con la sua
famiglia affronta l'esperienza dei lager.
Jona e sua madre all'inizio furono arrestati e trattenuti in un campo di
smistamento per accertamenti, ma poi furono rilasciati.
Jona ritorno' a casa, ma si trovo' improvvisamente a dover affrontare
emarginazione e persecuzioni anche da parte di quelli che prima gli
erano amici.
Una mattina i tedeschi accerchiarono la sua casa e lo portarono, con i
suoi genitori, in un campo di concentramento.
In questo campo Jona visse esperienze molto tristi (come la morte del
padre) che lo resero diffidente, insicuro e pauroso.
Intanto i tedeschi avevano subito pesanti sconfitte e i Russi
avanzavano. Man mano che indietreggiavano, i tedeschi evacuarono i
campi di concentramento. Jona e la madre si ritrovano in un treno, per
essere trasferiti in un altro lager, ma furono liberati dai Russi. La
madre, essendo allo stremo delle forze, mori' e Jona fu affidato
dapprima ad una amica della madre, Trude, e poi ad una famiglia di
amici dei suoi genitori. Ma dopo tante terribili esperienze, Jona non
riusci' a riprendere un normale ritmo di vita: non mangiava e non
parlava piu'. Ma l'amore della nuova famiglia e il ricordo del padre
riuscirono a ridargli la voglia di vivere.
(Quest'anno e' il 50 anno della distruzione del campo di AUSWITZ)
Questo libro mi e' piaciuto, perche' ci aiuta a capire i terribili anni della
nostra storia, avvenimenti che molte persone vorrebbero ignorare.
Questo libro mi ha fatto riflettere e mi ha fatto provare sensazioni
come nessun altro libro: quando Jona e' fatto prigioniero e vive le sue
terribili giornate nel lager; quando finalmente viene liberato e riacquista
la gioia di vivere