L'occhio del lupo

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:36 MET

AUTORE: Pennac Daniel
TITOLO: L'occhio del lupo
EDITORE: Salani
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Betti Andrea
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Guido Reni
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 21/03/95
RECENSIONE
"L'occhio del lupo" vuole farci riflettere su uno dei problemi piu'
diffusi: la solitudine.
Un lupo mai notato da nessuno, e un ragazzo snobbato dalla
civilta'moderna s'incontrano, riuscendo ad instaurare un rapporto di
confidenza.
La storia, delicata e adatta ad un pubblico sensibile, e' costruita su
questi due personaggi.
Africa e' un ragazzo nativo delle savane, che ha percorso le aride
spiagge e le verdi foreste del continente nero. E' un adolescente che da
solo e' riuscito a crescere, compiendo il non facile percorso della vita
con coraggio. Allevato da una famiglia di pastori, dopo la morte dei
genitori si pone, giovanissimo, in viaggio, passando alle dipendenze di
vari padroni, ai quali narra storie meravigliose e rende servigi.
Nei suoi viaggi egli s'imbatte in varie specie di animali (ghepardi,
gorilla, scimmie e pecore): in loro sa infondere un sentimento di
fiducia, dimostrando capacita' non comuni a tutti gli uomini.
Il lupo ha vissuto nella gelida Alaska infestata dai bracconieri.
Privo di un occhio, e' stato catturato da alcuni mercanti senza scrupoli
che lo hanno venduto ad uno zoo.
L'animale ha molto in comune con il ragazzo, infatti anche lui si e' fatto
strada praticamente da solo nella vita.
Il punto centrale della vicenda e' l'incontro allo zoo fra il lupo e Africa.
Poiche' l'animale e' guercio, il ragazzo per farlo sentire a proprio agio
chiude uno dei suoi occhi, cosi' i due attraverso l' occhio si raccontano
le loro avventurose storie.
Molto toccante il finale, in cui il lupo, pienamente a suo agio, riapre
l'occhio.
Cio' ci fa quindi capire che l'affetto supera qualsiasi ritrovato della
scienza.
E' un libro che puo' commuovere, e allo stesso tempo suscita piacevoli
sensazioni. Pennac, in un'intervista, lo ha addirittura definito il miglior
prodotto della sua fantasia