Il gatto che venne per Natale
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:36 MET
AUTORE: Cleveland Amory
TITOLO: Il gatto che venne per Natale
EDITORE: Non indicato
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Caprara Luca
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Guido Reni
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 01/03/95
RECENSIONE
Lo scrittore e giornalista Cleveland Amory, che e' un grande amico
degli animali e presidente di un'associazione per la protezione di essi e
contro il massacro delle piccole foche, una vigilia di Natale trova un
gatto randagio per la strada e lo porta a casa.
Lo scrittore pensa di tenerlo solo per pochi giorni, il tempo necessario
per rimetterlo un po' in sesto, ma si affeziona immediatamente al gatto
e decide di tenerlo con se'.
Il gatto non e' di razza, ma e' molto bello: quando lo scrittore lo trova
pensa che sia grigio ma, dopo un bel bagno, si accorge che ha un
bellissimo pelo di colore bianco, cosi' decide di chiamarlo " Polarbear"
(Orso Polare).
Come tutti i gatti, anche Polarbear ha un carattere molto sospettoso ed
indipendente e, all'inizio, la convivenza fra i due e' un po' tempestosa.
Lo scrittore vorrebbe insegnare a Polarbear tante cose, ma ai gatti, a
differenza dei cani, non piace proprio essere comandati e neanche
ubbidire ai "padroni", cosi' fra Cleveland Amory e Polarbear si
scatenano spesso delle baruffe.
Tutto questo pero' non impedisce ai due personaggi di affezionarsi e
stare molto bene insieme per oltre dieci anni.
Cleveland Amory ha scritto questo libro perche' pensa che nel mondo
troppe persone non amino gli animali, e che si faccia troppo poco per
la loro salvaguardia