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La capanna dello zio Tom





AUTORE: Harriet. E. Beecher Stowe
TITOLO: La capanna dello zio Tom
EDITORE: Mondadori
ALUNNO: Venturi Elisa
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: " Il Guercino"
COMUNE: Bologna
DATA: 28/ 03/ '98

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Tom, il personaggio principale di questa storia, e' uno schiavo negro che vive 
in America, con una famiglia di bianchi che lo trattano come un uomo ugale a tutti, 
ma per motivi economici e' costretto ad essere venduto.
Durante i suoi viaggi Tom conosce molte persone, tra cui una bambina, a cui Tom si 
affeziona molto,pero', viaggiando, Tom si rende anche conto della crudelta' dei 
bianchi che considerano i negri loro shiavi. Pero' Tom  non perde la speranza, ha 
fede, e crede ancora nella sua liberta'. Un triste destino, pero', lo aspettera'
con l'ultimo padrone, che lo picchiera' a morte. La famiglia che si era presa 
cura di lui dara' un salario a coloro che lavorano per loro, senza renderli schiavi,
e questo in onore di Tom. Questo libro mi ha insegnato molto; ognuno e' libero e 
quindi non deve essere giudicata inferiore agli altri solo perche' ha il colore
della pelle della pelle diverso. E' un libro ricco di sentimenti e, in particolare
mi ha colpito la forza d' animo che spinge Tom a continuare a vivere, senza mai 
perdere la speranza in un futuro migliore, e a credere, nonostante tutto che le cose 
potessero un giorno cambiare.
Mentre leggevo la storia, in particolare dei viaggi di Tom, mi sono resa conto delle
ingiustizie da parte dei bianchi e mi sembrava di provarle in prima persona per 
l'accurata descrizione dei luoghi e delle condizioni di vita di allora. Oggi, le 
condizioni di vita degli uomini di colore sono sicuramente migliorate, anche se in
molti bianchi c'e' ancora il senso di superirorita' verso chi e' " diverso " . 
In conclusione, ci sara' molto da " lavorare " per imparare a vivere insieme.