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Farenheit 451



AUTORE: BRADBURY RAY   
TITOLO: FARENHEIT 451
EDITORE: MONDADORI ARNOLDO
ALUNNA: MAURIZZI SILVIA
CLASSE: 2
SEZIONE: B
SCUOLA: Media Statale Guido Reni - tel: 235481 - fax: 260409
COMUNE: Bologna
DATA: 08/04/1998
RECENSIONE

Avete mai sentito parlare di pompieri che, invece di spegnerlo, 
appiccano il fuoco? Beh, se non lo sapevate, vi consiglio di 
abituarvi a questa idea e anche di smettere di leggere, perche' da 
adesso in poi e' proibito! Ebbene si', nel libro "Farenheit 451" e' 
vietato leggere ed esistono pompieri che bruciano i libri. 
Naturalmente per quelli che erano lettori appassionati  sara' molto 
difficile staccarsi dagli amati libri, ma alcuni non lo faranno e 
continueranno a leggere e tutti i loro libri verranno bruciati. 
Non credete che sia una cosa strana leggere un libro che parla di 
pompieri che bruciano i libri e che ritengono che leggere sia contro 
la legge? In pratica, mentre leggi, ti senti fuorilegge!
Ma per fortuna adesso i libri si possono leggere; ed e' quello che 
spera Montag, un pompiere che, dopo aver conosciuto Clarissa, ragazza 
assai stramba, comincia a leggere e capisce che i libri sono molto 
educativi, emozionanti, fanno riflettere ed e' questo il "nesso" di 
tutta la trama. 
Fra i protagonisti del libro e' importante soprattutto Clarissa, una 
ragazza apparentemente matta, ma anche saggia al tempo stesso, 
perche' riesce a far capire a Montag dov'e' la vera felicita': essa 
non sta solo nella lettura, ma anche nella vita insieme agli altri, 
una vita nutrita di sentimenti che nella societa' di Montag vengono 
eliminati; infatti mai nessuno piange, nessuno si confida con 
l'amica, niente di niente. I rapporti sono quasi inestenti, la gente 
e' insensibile, priva di emozioni, proprio come Mildred, che non si 
intressa piu' di tanto a cio' che il marito fa.
A tutto questo si aggiunge la mancanza di dialogo, l'assenza 
dell'amore e degli affetti: quella di Montag e' una societa' arida, 
povera, priva di valori.
E lui tutto ad un tratto lo capisce attraverso Clarissa e i libri. Ed 
ecco si dipana il vero messaggio di questo libro; ve lo dico in due 
parole: i libri ci aiutano a riflettere e ci fanno capire alcune cose 
che, magari, da soli, non  riusciremmo a comprendere.