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la figlia della luna



AUTORE: Margaret Mahly
TITOLO: La figlia della luna
EDIZIONE: Mondadori
ALUNNO: Ada Nifosi
CLASSE:3?
SEZIONE: A
SCUOLA: Guido Reni
COMUNE: Bologna
DATA: 19-03-1998

RECENSIONE
La vicenda si svolge in un paesino neozelandese: Gardendale.
Uno sfondo proiettato nella remota epoca della fantasia e dell'occulto, calatam sotto uno 
strato di quotidianita e banale vita cittadina.
La protagonista e una ragazzina di quattordici anni, una "sensitiva" in grado di percepire le 
premonizioni. Un giorno ne avverte una: il fratellino che adora e in pericolo per una strana e 
soprannaturale malattia, qualcuno si e intrufolato nel suo corpo, rubandone velocemente la 
giovane vita. Per salvarlo, dovra dare una svolta alla sua esistenza, diventare una "strega"?
Questo passaggio, questo divario che apre tra lei e l'umanita, e un viaggio nell'inconscio, un 
rimodellamento di se stessa, in cui si rende conto di tutti gli elementi e gli scenari formulati 
durante la sua vita, di cui e impossibile venire ciompletamente a conoscenza.
Questo viaggio sta a significare un passaggio dasll'eta adolescenziale, a quella adulta.
Il genere e fantastico,
scritto chiaramente, con uin ritmo incalzante che rende il lettore sempre piu partecipe,in 
quanto fantasia e soprannaturale non cvengono espressi esageratamente, ma in modo da 
sfiorare le maggiori lacune su cui ancora oggi la filosofia discute,cio che va oltre l'essere, e 
che non puo essere risolto che con l'irrazionalita