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AUTORE: Richard Wright
TITOLO: Ragazzo negro
EDITORE: Einaudi
ALUNNO/A: Marinaro Silvia
CLASSE: 3
SEZIONE: R
SCUOLA: S.M.S."F.Besta" TEL:051364967 FAX:051374673
COMUNE: Bologna
E-MAIL: besta@kidslink.bo.cnr.it
DATA: 30/3/2000
"Ragazzo negro" e' l'autobiografia di Richard Wright, uno scrittore nero nativo
del Mississippi. I problemi di vita di questo ragazzo di colore vengono affrontati
dal punto di vista di uno che appartiene alla sua stessa razza, e quindi si fa sempre
le stesse domande: perche' i bianchi sottovalutano i
neri? Non e' possibile che un uomo di colore sia ugualmente bravo o di piu' di un uomo
bianco?. Per questo motivo il suo obiettivo fisso era quello di trasferirsi al nord
per avere una vita migliore. Ma per fare questo doveva possedere del denaro, e, siccome
apparteneva ad una famiglia povera, doveva lavorare pur essendo in tenera eta'. Cambio'
tante volte citta' e di conseguenza tanti lavori per i problemi di salute della madre, ma,
a volte, era lui stesso che se ne andava, perche' non accettava le condizioni dei bianchi.
Infatti un giorno ebbe la possibilita' di fare un discorso, ma rifiuto' perche' doveva
esporre le idee dell'uomo bianco e non le sue. Richard aveva un carattere ribelle e tutti
lo consideravano un "ragazzaccio", invece era lui che si era imposto di essere forte per
non farsi maltrattare e superare da nessuno, pero' sul lavoro era corretto anche se era
alle dipendenze degli uomini bianchi.
Solo un volta commise delle scorrettezze sul lavoro per aumentare il suo stipendio e
raggiungere finalmente il tanto sognato ed amato nord. Cosi' Richard parti' per Menhphis,
dove sicuramente avrebbe vissuto una vita piu' dignitosa, ma anche portato con se' la
cultura del sud ormai stampata nella sua personalita'. Io sono completamente d'accordo
con Richard e tutti quelli "diversi" come lui perche' gli uomini devono essere considerati
tutti UGUALI!!!!!! Non e' possibile considerare una persona inferiore solo per il diverso
colore della pelle.