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["s.m.s. \"Guido Guinizelli\"" <guidoio@windnet.it>]

AUTORE: Salvatore Aquilino
TITOLO: Il fantasma dell' isola di casa
CASA EDITRICE: Piemme Junior
ALUNNO/A: Ferri Giulia
CLASSE: 2
SEZIONE: C
SCUOLA: SMS Guido Guinizzelli  N. tel. 0429-72582  FAX 0429-783294
COMUNE: Monselice (PD)
DATA: 27/03/2000
RECENSIONE
E' la storia di Romolo, un ragazzo con un handicap, che lotta per
trasformarsi
da ''goffo bruco'' in ''bellissima farfalla''. Romolo apppartiene ad una
ricchissima famiglia, e' figlio di importanti commercianti e, anche se ha
tutto, gli manca l'affetto delle persone che gli stanno accanto. Romolo
riesce a capire le cose solo in ritardo o in modo molto superficiale e i
suoi
genitori non lo mandano neppure a scuola per non far brutta figura. Non esce
mai di casa, non ha amici reali, ma solo immaginari, perche' e' sicuro che,
se
avesse cercato di farsene di veri, lo avrebbero rifiutato. I suoi genitori
non
si curano di lui, quindi Romolo si sente solo ed inutile. Quando non sa cosa
fare, gioca con la fantasia e spesso immagina di essere un bambino normale.
Da quando il suo adorato nonno e' morto e suo padre e' finito in prigione,
Romolo si sente ancora piu' solo e sprecato e comicia cosi' a fare il
''fantasma della casa'': quando si muove o parla, nessuno se ne accorge,
come
se fosse trasparente. Un giorno la sua malattia si aggrava; anche se sta
male,
Romolo e' felice, perche' attira l'attenzione della mamma. Quando guarisce,
i
suoi amici immaginari gli fanno capire la bellezza del mondo che lo circonda
e
lo aiutano a vincere la solitudine.
Per me l'autore vuole far capire che, anche nella realta', ci sono non pochi
ragazzi come Romolo che vivono con la morte nel cuore, poco amati dai
genitori,
senza amici...  e basterebbe un piccolo gesto per farli sentire felici.