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Fahrenheit - Cossentino Riccardo
AUTORE: Roald Dahl
TITOLO: La Magica Medicina
EDITORE: Adriano Salani
ALUNNO: Cossentino Riccardo
CLASSE: 1
SEZIONE: B
SCUOLA: SMS Enrico Panzacchi
COMUNE: Ozzano Dell'Emilia
DATA: 23/03/00
RECENSIONE
L'autore di questo buffo libro che ho letto si chiama Roald Dahl
e il titolo del testo e' La Magica Medicina che ha come editore
Adriano Salani.
Io che l'ho letto mi chiamo Cossentino Riccardo e ho 12 anni;
frequento la scuola di Ozzano Dell'Emilia (BO).
Voglio riassumervi un po' la storia narrata in questo testo
per darvi l'idea di quanto possa essere divertente:
George e' un bambino di 8 anni che ha una nonna insopportabile
e perfida nei suoi confronti.
Il ragazzo, da tempo, cerca di escogitare il modo di farla pagare
a quella vecchia insopportabile megera.
Alla fine, a George, viene in mente una macraba trovata: pensa
infatti di prepaare un intruglio nel cui mettere dentro qualsiasi
cosa(mangime per cavalli, benzina, vernice....) e altri intrugli
di questo genere.
George battezza l'intruglio come Magica Medicina; aspetta che
la rompiscatole debba prendere le sue vitamine per inaugurare
il pastrocchio.
Quando ella trangugia la sgradevole sostanza, inizia ad allungarsi,
ad allungarsi fino a diventare alta quanto la casa.
Dopo un po' di tempo George finisce la pozione e decide che e'
ora di far tornare la nonna come era prima.
Fa alcuni vani tentativi con tante mescolanze diverse ma quando
decide di fare l'ultimo tentativo puo' constatare che la nuova
ricetta produce pero' l'effetto contrario: la perfida vecchiaccia
rimpicciolisce tanto fino a scomparire.
L'unico messaggio che secondo me questo libro puo' averci dato
e' che : se i bambini reagiscono e' perche' gli adulti molte
volte non riescono a capirli e si rendono insopportabili(anche
se in questo caso la reazione di George e' piuttosto fantasiosa).
Per il linguaggio,tutto sommato l'autore utilizza frasi e termini
abbastanza semplici e comprensibili e fa molto uso del discorso
diretto.
Il mio giudizio e' decisamente positivo:
questo libro mi e' piaciuto perche' e' riuscito a farmi veramente
ridere.