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gli sporcelli



 
AUTORE: Dahl Roald
TITOLO: Gli sporcelli
EDITORE: Salani
ALUNNO: Bulzinetti Camilla
CLASSE: 3
SEZIONE: C
SCUOLA: Media E. Filippini Tel.0541962727 Fax 961473
COMUNE: Cattolica
DATA: 17/03/00
RECENSIONE:
 
Egregi Signori Sporcelli,
siete ancora vivi? Abbiamo fatto un bel lavoro vero nell’incollarvi la casa tutta al contrario? E’ stata una parola incollare tutto il pavimento al soffitto!? Non c’e’ voluto molto, sinceramente, ma abbiamo faticato a piu’ non posso… lavorando solo ed esclusivamente per voi!! Non siete contenti? Speriamo proprio di si’…!
Noi siamo quella famiglia di scimmie che voi tenevate rinchiuse in gabbia nel vostro giardino, che costringevate a stare a testa in giu’ e ad assistere, tutti i martedi’, allo “spalmaggio” della “Colla Non Ti Molla “ sul grande Albero Morto…
Sinceramente speriamo che voi possiate ascoltarci pero’, se non cosi’ non fosse, siamo disposti a svelarvi il trucco da noi usato per far sapere a tutti gli uccelli che voi, Sporcelli di nome e di fatto, preparavate, il martedi’ mattina, il grande Albero Morto per il pasticcio di uccellini del mercoledi’...
Troppi uccelli abbiamo visto finire in quel paniere, entrare in quella casa e non uscire piu’, se non come soggetto di qualche frase, da voi detta, riguardante la cena del mercoledi’ sera…; troppe volte noi, povere scimmie, rinchiuse in una gabbia dispersa nel giardino tra ortiche spinose e cardi urticanti, ci siamo viste davanti scene come la salita e la discesa in pallone della Signora Sporcelli, dovuta ad uno scherzo per vendicarsi della tortura subita quando diede da mangiare al marito
 Vermicelli fumanti mischiati agli spaghetti.
Troppe volte abbiamo assistito, con occhio tremante, ai vostri capolavori, sembrava che vi vendicaste l’un l’altro apposta, forse per farci vedere di cosa, voi e solo voi, eravate capaci di fare…, quindi, incuriositi, appena possibile,ci abbiamo provato anche noi, ci siamo riusciti?
Almeno adesso, di restringite, non soffre solo la Signora Sporcelli, ce l’avete tutti e due, davvero!!
Siamo i vincenti!
Ora vivremo felici e contente e la vittoria, lo insegna la storia, e’ per i buoni, e’ per i forti:
Vivono i vivi e rivivono i morti!