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Recensione



AUTORE: Cinzia Tani
TITOLO: Assassine
EDITORE: Mondadori
ALUNNO: Silvagni Federico
CLASSE: 3^
SEZIONE: A
SCUOLA: A.Manzoni Tel./Fax.051870808
COMUNE: Malalbergo
DATA: 10/03/2000

Recensione:
Chi mai potrebbe pensare che le donne siano e siano state cosi'
crudeli?! Questo libro e' proprio degno di portare il nome "Assassine".
L'autrice, narra trentacinque agghiaccianti storie di donne assassine; a
partire dalla contessa Batory (1604), fino ad arrivare a Ruth Ellis
(1955). Tutte le storie vengono raccontate sotto forma di breve giallo.
Questo libro contiene anche la storia di Leonarda Cianciulli, la
saponificatrice di Corregio, che degli uomini ne faceva sapone. E'
certamente un libro molto appassionante e ben scritto, in quanto Cinzia
Tani riesce a calarsi nelle pieghe di questi delitti e nel cuore di una
perversione omicida piu' tortuosa e affascinante di quella maschile,
fino quasi a svelarne l'incomprensibile mistero. Questo libro vi terra'
con il fiato sospeso. In queste storie, inoltre, riuscirete a scorgere
l'evoluzione delle metodiche di omicidio: si passa dagli spilloni e i
veleni a piu' sofisticate torture. Ora, attaccati ai braccioli della
poltrona e... buona lettura!!
" La donna doveva sbarazzarsi del cadavere in fretta...trascino' il
corpo nel ripostiglio e poi, servendosi della scure, di coltelli da
cucina e di una sega...lo divise in nove pezzi. Getto' i piu' grossi nel
pentolone, insieme a cinque chili di soda caustica...poi lascio' che il
sangue coagulasse, lo secco' nel forno, lo uni' a farina, zucchero e
margarina e ne fece croccanti biscotti da offrire alle amiche."