La lunga vita di Marianna Ucria
progetto lettura (lettura)
Sat, 11 May 96 14:16 GMT+0100
AUTORE: Maraini Dacia
TITOLO: La lunga vita di Marianna Ucria
EDITORE: Rizzoli
ALUNNO/A: Bonazzi Sara
CLASSE: 3
SEZIONE: C
SCUOLA: Media G.B. Gandino
COMUNE: Bologna
DATA: 27/03/96
RECENSIONE
La vicenda di questo libro si svolge in Sicilia, fra la fine del 700 e
l'inizio dell'800.
I personaggi principali sono Marianna, una donna nobile sordo-muta,
le sue serve Innocenza e Fila, il marito zio Pietro, i figli e Saro,
fratello di Fila.
Marianna, la protagonista viene costretta a sposare lo zio Pietro da
cui era stata violentata da piccola, diventando, per il trauma, sordo-
muta.
Il loro matrimonio e' privo d'amore, nascono tuttavia 5 figli e quello
preferito da Marianna muore. Il marito, molto piu' vecchio di lei
muore dopo anni di severa solitudine. Poco prima la protagonista
aveva scoperto che Fila nascondeva nella sua stanza il fratello Saro.
Lo zio Pietro lo accetta e lo istruisce da nobile. Tra Saro e Marianna
nasce un amore a cui lei cerca di sfuggire, trovandogli moglie. Le
cose pero' peggiorano perche' Fila tenta di uccidere la sposa ed il
figlio nato nel frattempo, ferendo gravemente anche il fratello e viene
cosi' portata in manicomio.
Marianna decide di dare sfogo al suo amore per Saro ma poi, pentita,
parte per un viaggio in giro per l'Italia con Fila che ha fatto uscire
dalla casa di cura. Durante questo viaggio i ricordi del passato si
fanno piu' pressanti e le domande a cui non puo' dar risposta sono
infinite.
Il personaggio da me preferito e' proprio la duchessa Marianna, pur
non riconoscendomi in lei, e mi ha fatto pensare che ciascuno di noi
e' muto di fronte alle domande che la vita gli pone ed a cui spesso
bisogna sfuggire, non sapendo trovare risposta.
In questo libro c'e' una frase a mio parere molto bella: "Il cuore ha le
sue ragioni che la ragione non conosce"; all'inizio sono rimasta
perplessa, ma poi ho capito che cosa significava.
Nelle situazioni piu' irrazionali a cui la mente non trova rimedio e' il
cuore a prendere il sopravvento ed a decidere la giusta via da
imboccare.
La lettura del libro non e' stata faticosa, anche se bisogna soffermarsi
spesso per capire frasi apparentemente semplici, ma in realta' ricche
di significato.