Il ritratto di Dorian Gay

progetto lettura (lettura)
Tue, 23 Apr 96 23:21 GMT+0100


AUTORE: Wilde Oscar
TITOLO: Il ritratto di Dorian Gay
EDITORE: Fratelli Melita
ALUNNO/A: Lambertini Matteo
CLASSE: 3
SEZIONE: A
SCUOLA: Media Due Risorgimenti (Sez. Sala Bolognese)
COMUNE: Sala Bolognese
DATA: 12/03/96
RECENSIONE
Il libro in questione puo' essere definito come il romanzo dell'arte che
celebra il "bello".
Due sono le figure dei protagonisti: l'artista che cerca di rendere
eterna la propria bellezza attraverso un ritratto; l'uomo del ritratto,
colpevole di amare a tal punto il proprio aspetto fisico da dimenticare
la sua anima.
Questo e' il punto centrale dell'opera di Wilde: l'uomo che riduce la
sua esistenza a un puro gusto del mondo esteriore fino a divenire
schiavo del vizio, dei beni materiali e della ammirazione altrui.
Il fascino magico del suo romanzo sta in questo: chi, non tiene conto
della propria anima e' destinato a divenire un uomo "inutile".
Non essere capaci di guardarsi dentro perche' troppo occupati a
esplorarsi troppo in superficie, porta verso una mancata conoscenza
di noi stessi, come esseri umani.
Alla fine i pensieri ci sfuggono, non abbiamo piu' sensazioni ne'
emozioni.
L'indifferenza diviene protagonista della nostra vita, che lentamente
si svolge misera e vuota.
L'uomo deve evitare tutto questo, imparando ad ascoltare cio' che ha
dentro. L'opera merita di essere letta per le sensazioni descritte, per il
tema che continua ad essere attuale, per la semplicita' e l'eleganza del
linguaggio.