Sipario nero
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:33 GMT+0100
AUTORE: Cornell Woolrich
TITOLO: Sipario nero
EDITORE: Arnoldo Mondadori
ALUNNO/A: Zaniboni Stefano
CLASSE: 3
SEZIONE: P
SCUOLA: Media Fabio Besta
COMUNE: Bologna
DATA: 23/03/96
RECENSIONE
Travolto da una pioggia di calcinacci Frank Townsend si rialza e,
dopo un'estenuante giornata di lavoro torna a casa.
Un'agghiacciante scoperta gli riservera' il futuro. Dopo un attimo di
smarrimento viene alla conclusione che sua moglie non abita piu' nel
loro vecchio appartamento. A quel punto si rende conto di esser
vissuto per tre anni in una amnesia totale: ora si spiega il perche'
delle tante strane cose, a cui non riusciva dare un perche', che si era
ritrovato nelle tasche! A quel punto preso nel suo intento di scoprire
chi era stato e chi aveva conosciuto in quei tre anni verra' a capo di
un insolito thriller.... Questo giallo mi e' molto piaciuto perche' e' la
prima volta che leggo un libro con una trama cosi' intrigante, piena
di suspense e di colpi di scena. Il titolo del libro e' stato determinante
nella sua scelta perche' dal primo momento che l'ho letto l'ho
considerato molto intrigante. Di tutte le scene preseti nel libro me ne
e' rimasta impressa particolarmente una che sa un po' di comicita',
questa parte e' quella in cui Frank rimane immobile e imbambolato
come una statua nel vedere e sapere che sua moglie Virginia non
abita piu' nella casa in cui si era recato. Anche la parte finale e' stata
molto significativa in quanto si nota nelle espressioni di Frank, che
sono condivise anche dall'autore, una certa contentezza e
soddisfazione nell'aver smascherato un pericoloso criminale e
nell'aver sollevato l'interminabile e pesantissimo sipario, che
all'inizio ha un non so che di oscuro, ma che con l'evolversi della
trama si chiarisce sempre di piu'. Questo libro mi ha tenuto sulle
spine e con il fiato sospeso per molto tempo per la sua assiduita' nel
raccontare degli interminabili giorni di ricerca da parte di Frank, che
nonostante i continui fallimenti, riesce comunque a sollevare questo
famoso sipario nero.