Le streghe

progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:26 GMT+0100


AUTORE: Dahl Roald
TITOLO: Le streghe
EDITORE: Salani
ALUNNO/A: Antonucci Michela, Tinti Chiara, Tortore
CLASSE: 1
SEZIONE: A
SCUOLA: Media Il Guercino
COMUNE: Bologna
DATA: 14/03/96
RECENSIONE
Stimolati da un consiglio del professor Faeti abbiamo affrontato la
lettura del libro "Le streghe". Questo racconto ci ha talmente
appassionato che in due o tre giorni siamo riuscite a finirlo. Gia'
all'inizio, ascoltando i racconti della nonna, ricchi di atmosfera,
siamo elettrizzate da un brivido che ci corre lungo la schiena.
Andando avanti, capitolo dopo capitolo, arriviamo al culmine della
storia dove dolci ed eleganti signore si radunano in assemblea per la
protezione dell'infanzia maltrattata: ma questo e' solo il loro aspetto
perche' dietro i vestiti eleganti, le scarpette piccole e a punta, i guanti
ricamati e lunghi capelli rossi, biondi e bruni, si nascondono:
un'anima di strega, piedi quadrati, artigli aguzzi e ricurvi e teste
pelate e bitorzolute.
Queste maligne creature progettano la distruzione di tutti i bambini
per mezzo di una pozione che li fara' trasformare in topi. Verso la
fine di questo terrificante congresso, il bambino protagonista viene
scoperto e trasformato in topo.
Dopo questa trasformazione, noi pensavamo che il piccolo topolino
sarebbe scoppiato in lacrime. Invece fu molto contento del fatto,
perche' vi trovo' maggiori vantaggi. Da questo punto del libro il
nostro interesse e' cresciuto, le nostre emozioni si sono moltiplicate e
divenute piu' forti. Anche la nonna, alla vista di suo nipote divenuto
topo, non si scandalizza, anzi anche lei trova dei pregi nell'essere in
questo stato e ipotizza il modo per distruggere tutte le streghe,
compreso il loro capo: la Strega Suprema. Il topolino riesce a
prendere la pozione progettata per i bambini e a penetrare nella
cucina, dove versa quest'ultima nella minestra riservata alle streghe.
Queste si trasformano in orrende topoline che girano per tutta la sala.
Le streghe d'Inghilterra sono state annientate e, come la nonna e il
topolino, anche noi siamo molto soddisfatte di questa complicatissima
azione. Ma le streghe nel mondo sono molte e molto e' il lavoro che
dovranno svolgere la nonna e il topolino. Questo libro, abbiamo gia'
detto, e' molto entusiasmante e i suoi colpi di scena lo rendono
scorrevole e comprensibile. Lo scrittore e' stato molto bravo nel saper
suscitare in noi un senso di divertimento e nello stesso tempo di
brivido. E' molto difficile trovare un cosi' interessante libro: ci ha
colpito per il suo linguaggio e ci ha emozionato fin dal primo
capitolo.
Secondo noi, pero', l'autore doveva svelare alcuni misteri che avevano
suscitato in noi curiosita' non soddisfatta (e il dito della nonna?!). Un
altro consiglio, secondo noi, e' quello di continuare le vicende con
altre avventure, che abbiano qualche particolare piu' spaventoso.
Comunque questo libro e' uno dei pochi che ci ha coinvolto e ci ha
fatto immedesimare, divertendoci come se avessimo guardato un
telefilm.