In solitario, Diario di volo
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:25 GMT+0100
AUTORE: Dahl Roald
TITOLO: In solitario, Diario di volo
EDITORE: Salani
ALUNNO/A: Simoni Federico
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Media Il Guercino
COMUNE: Bologna
DATA: 05/03/96
RECENSIONE
Il libro che vi voglio presentare s'intitola "INSOLITARIO DIARIO
DI VOLO"; lo scrittore, Roald Dahl, e' anche il protagonista del
racconto. Il libro narra della II Guerra Mondiale vissuta dallo
scrittore prima come soldato e, successivamente, come aviatore della
R.A.F.
La sua avventura inizio' quando intraprese a volare con aerei da
guerra, prima con il Gladiator e quando divenne piu' esperto con
l'Hurricane Mark. Dapprima si esercito' con il Gladiator ad Haifa,
Africa, e poi volo' con l'Hurricane Mar in Grecia ad Eleusi ove
incomincio' a duellare contro gli aerei Tedeschi.
I combattimenti si susseguivano con alterne fortune, il suo Hurricane
duello' con molti bombardieri e caccia: Ju 88, Stuka, Masserschmit
100 e 101.
La vita militare lo lego' a molte amicizie che purtroppo in gran
numero perse.
Fu congedato per un trauma subito all'inizio della guerra, cosi' pote'
ben presto riabbracciare la madre.
Roald Dahl, come gia' in altri romanzi, descrive luoghi, situazioni e
combattimenti in maniera semplice e comprensibile, inserisce nozioni
interessanti inerenti gli aerei della II Guerra Mondiale; per noi
ragazzi che non abbiamo vissuto quei tragici periodi questa
conoscenza e' una lettura stimolante.
Descrive due diverse situazioni di vita militare: la prima a Dar es
Salam e la seconda ad Eleusi. In Africa a Dar es Salam viveva con
una famiglia benestante, non aveva preoccupazioni, viveva una vita
agiata ed aveva pure un domestico di nome Mdisho. Mentre il
soggiorno al campo ad Eleusi era ben diverso: da soldato dormiva in
tende umide e per terra, indossava sempre gli stessi abiti, si lavava
con acqua piovana.
Le mie emozioni le ho vissute soprattutto durante i combattimenti
aerei, a me sconosciuti prima. Fino ad ora non avevo mai letto un
libro di guerra cosi' ben scritto.