Memorie di una ragazza perbene

progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:25 GMT+0100


AUTORE: De Beauvoir Simone
TITOLO: Memorie di una ragazza perbene
EDITORE: Einaudi
ALUNNO/A: Caselli Valentina
CLASSE: 3
SEZIONE: A
SCUOLA: Media Il Guercino
COMUNE: Bologna
DATA: 07/03/96
RECENSIONE
Attratta dalla magnificenza delle parole delle prime pagine letteci in
classe dalla professoressa di lettere ho scelto di leggere questo libro e
ne sono stata davvero molto soddisfatta.
L'ho infatti terminato dopo circa una settimana e, all'ultima pagina,
sentivo che, quando fosse finito, mi sarebbe mancato qualcosa; infatti
e' stato cosi'.
Si tratta dell'autobiografia dell'autrice: la trama quasi romanzesca,
racconta l'infanzia e la giovinezza di una donna che ha distrutto le
tradizioni per realizzare interamente se' stessa, ma che e' diventata
una delle prime promotrici del femminismo; una scrittrice che, nella
sua vita, ha fatto scandalo convivendo col proprio uomo e cercando,
nel lavoro, l'indipendenza. Oggi questo non fa piu' scandalo.
In alcune parti del libro mi sentivo protagonista, in altre ero in
disaccordo con Simone, in altre ancora provavo antipatia per suo
padre, simpatia per Poupette, ammirazione per Zaza'.
Da questo libro emergono le difficolta' dell'adolescenza, i contrasti
con la famiglia, le vere amicizie, i primi amori, i dubbi sull'esistenza
di Dio della scrittrice; ma si comprende anche come in soli 87 anni,
dalla nascita di Simone De Beauvoir ad oggi, il mondo sia cambiato.
Leggendo mi sembrava molto strano il rapporto di amicizia tra
Simone e Zaza', perche' si davano del voi. Anche quello coi genitori;
mi sembrava ingiusto che, fino ad una certa eta', le madri di Simone e
di Zaza', leggessero la corrispondenza delle figlie e, ancora, non
riuscivo a capire come potessero innamorarsi due cugini, ne'
sopportavo l'idea che i matrimoni fossero combinati dalle famiglie.