Viaggio in Inghilterra
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:25 GMT+0100
AUTORE: Fleisher Leonore
TITOLO: Viaggio in Inghilterra
EDITORE: Einaudi
ALUNNO/A: Trevisan Sara
CLASSE: 3
SEZIONE: D
SCUOLA: Media Guido Guinizelli
COMUNE: Monselice
DATA: 23/02/96
RECENSIONE
Questo libro, dal quale e' stato tratto anche l'omonimo film, e' uno dei
piu' belli che ho letto. La storia si basa sulla vita di un professore
della universita' di Oxford, C.S. Lewis, dedito al rispetto delle
tradizioni, famoso per i libri di racconti per ragazzi che pubblica
spesso. E' seguito da centinaia di persone nelle sue conferenze in giro
per l'Inghilterra nelle quali tratta argomenti come il perche' Dio ci fa
soffrire, cosa vuole Dio dall'uomo, insomma che trattano di teologia.
Vive in una grande villa detta i
Kilns con il fratello ed una governante. E' scapolo come il fratello ed
entrambi regolano la vita tra insegnamento, incontri post scolastici al
pub con altri professori e viaggi su e giu' per l'Inghilterra. Un giorno,
tra la corrispondenza di ammiratori che gli scrivono, C.S. Lewis
trova la lettera di un'americana, Joy Gresham, che lo vuole
incontrare. Da quel momento in poi vivranno sempre insieme, come
marito e moglie, e la schiettezza di Joy fara' cambiare totalmente il
serio professore di Oxford, facendogli capire la sua cecita' di fronte
all'amore per piu' di mezzo secolo della sua vita. Anche quando la
moglie Joy si ammalera' di cancro, e' una grande prova: nessuno puo'
parlare agli altri di Dio dando risposte perche' prima o poi egli stesso
si porra' come interrogativo le stesse domande fattegli dagli altri.
Penso che veramente questa vicenda aiuti a vivere in modo piu'
profondo, non superficiale, ma neanche pretendendo di essere la
"Lampadina teologica" tra gli uomini. Succede a tutti prima o poi
nella vita di sentire il bisogno di fidarsi di qualcuno, soprattutto nel
dolore, anche se ci sentiamo imbattibili, barricati dietro la nostra
routine, senza accorgersi di cio' che sta' fuori da essa. Il posato
professore cede sotto il carattere di una semplice americana e di suo
figlio che, comportandosi come se stessi, portano calore e
comprensione nel freddo castello degli scapoli Lewis.