Il diario di Anna Frank
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:24 GMT+0100
AUTORE: Frank Anna
TITOLO: Il diario di Anna Frank
EDITORE: Arnoldo Mondadori
ALUNNO/A: Francesco Scrivano
CLASSE: 2
SEZIONE: B
SCUOLA: Media Collegio S. Luigi
COMUNE: Bologna
DATA: 19/03/96
RECENSIONE
Il "Diario di Anna Frank" e' un eccezionale documento umano in cui
rivive, espressa con straordinaria sensibilita', un'adolescenza inquieta,
afflitta dal pensiero costante del pericolo, della fuga e della morte.
L'autric persecuzioni naziste in Olanda al tempo della seconda guerra
Mondiale, e' costretta a vivere in un rifugio segreto, posto nello studio
del padre Otto Frank, a stretto contatto con ben sette persone.
Ella racconta ad una sua immaginaria amica, Kitty, le vicende della
giornata, componendo cosi' un diario. Per inquadrare la vicenda,
devo riferirmi allo sterminio nazista, durante la seconda guerra
Mondiale, contro gli Ebrei, cioe' dell'olocausto. Non riesco a
concepire come una mente umana abbia potuto architettare un piano
cosi' crudele, per portare avanti il progetto nazionalistico
distruggendo cosi' tante vite.
Penso e spero soprattutto che, in futuro, non si verifichi piu' uno
sterminio cosi' terribile. A mio avviso il significato del libro si basa
sul fatto che Anna chiedeva poco per essere felice: le sarebbe bastata
la sua vita e quella della sua famiglia.
Mi colpisce anche il grande spirito di adattamento della ragazzina, la
quale riesce sempre a scrivere pagine sorridenti, pur essendo
obbligata a vivere in uno spazio ridotto. Il libro insegna quindi che
non ci si deve lamentare per episodi di scarsa importanza, ma occorre
imparare a vivere accontentandosi della gioia che si ricava dai piccoli
avvenimenti quotidiani.
Il diario e', in definitiva, un concentrato di saggezza.