Tante storie per giocare
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:21 GMT+0100
AUTORE: Rodari Gianni
TITOLO: Tante storie per giocare
EDITORE: Einaudi
ALUNNO/A: Brusa Matteo
CLASSE: 1
SEZIONE: D
SCUOLA: Media Guido Reni
COMUNE: Bologna
DATA: 11/01/96
RECENSIONE
E'un libro composto da diciannove favolette che si svolgono tutte in
luoghi differenti. Quasi tutte si svolgono, secondo me, negli anni '50,
subito dopo la seconda guerra mondiale.
Siccome sono tanti racconti diversi,parlero' di uno che mi ha
particolarmente colpito: "La malattia di Tino". I genitori di un
bambino di nome Tino, dopo essersi consultati con un dottore,si
rendono conto che il figlio ha una malattia molto rara: quando viene
lasciato solo si rimpicciolisce e, quando vede qualcuno di sua
conoscenza, ritorna alla normalita'.
La particolarita' di questo libro e' la seguente: alla fine di ogni
episodio, l'autore ha scritto tre finali differenti e lascia ai lettori la
possibilita' di scegliere la conclusione a lui particolarmente gradita. Il
finale da me scelto per questo episodio e' il seguente: "il bambino
incomincia ad andare a scuola e quindi a conoscere e a fare amicizie
nuove. A vent'anni rimane da solo in camera sua a studiare e i
genitori lo spiano dalla serratura e piangono di gioia perche' il figlio
e' completamente guarito e con dei veri amici non soffrira' piu' la
solitudine".
Il libro e' scritto dall'autore in maniera spigliata e vivace, come se
parlasse col linguaggio di tutti i giorni, quindi e' una lettura molto
piacevole.
Credo che lo scopo dell'autore sia anche quello di far riflettere su
ogni racconto e, con la scelta dei tre finali, far lavorare la fantasia.