L'antico regno del silenzio

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:33 MET

AUTORE: Hook Martin
TITOLO: L'antico regno del silenzio
EDITORE: Piemme
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Riboldazzi Federico
CLASSE: 3
SEZIONE:
SCUOLA: G. Cassano
LIVELLO: Media
COMUNE: Trecate (NO)
DATA: 14/04/95
RECENSIONE
Si tratta di un racconto "Fantastico" ambientato nei giorni nostri, nella
campagna inglese. L'autore e' uno dei maggiori scrittori di romanzi
fantastici in lingua inglese. Si narra della vita di Hunter, il protagonista,
un Gufo dei granai che, diventato adulto, parte da casa per raggiungere
la fattoria di Beak Poke, un Gufo anziano che gli permettera' di
completare la sua istruzione. Arrivato alla fattoria pero' apprende una
brutta notizia: il suo futuro maestro e' morto. Cosi' Hunter, solo e
molto lontano da casa, decide di rimanere nell'abitazione di Beak Poke
e di impadronirsi nel suo territorio di caccia. Qui incontrera' nuovi
amici tra cui Yoller, un giovane Gufo delle Foreste, e Alba, una piccola
Civetta emigrata nel territorio di Hunter che morira' uccisa dai fucili
degli uomini. Con loro vivra' molte avventure nelle grandi foreste e
nella tetra periferia nascente che, espandendosi lentamente,
distruggera' l'amata campagna di Hunter.
Quando vidi per la prima volta questo libro fui impressionato per la
sua mole, il mio primo pensiero fu: "Se leggo un libro di cento pagine
in un mese, figuriamoci quanto tempo impieghero' per leggerne uno di
quattrocento". Pero' mi sbagliavo: il libro infatti e' riuscito a
coinvolgermi fin dalle prime pagine grazie alla simpatia dei personaggi
ed al linguaggio semplice ma nello stesso tempo avvinte. L'autore,
descrivendo ogni cosa in tutti i particolari e raccontando le avventure
di Hunter e dei suoi amici che hanno gli stessi sentimenti degli uomini,
ad esempio amore e tristezza, ti fa credere di essere uno di loro e ti fa
provare le loro stesse emozioni.
Anche il paesaggio di campagna e le grandi foreste sono descritte
molto accuratamente e questo da al racconto un'atmosfera magica ed
emozionante. Ma il "pezzo forte" del libro e' senza dubbio il realismo
dei problemi dei Gufi, come quello della sopravvivenza, la minaccia
rappresentata dall'uomo, dai suoi fucili e dall'inquinamento con i
concimi chimici, i diserbanti e gli scarichi della citta'.
Insomma il libro mi e' piaciuto molto e l'ho trovato sicuramente adatto
ai ragazzi della nostra eta'