La fabbrica di cioccolato

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:31 MET

AUTORE: Dahl Roald
TITOLO: La fabbrica di cioccolato
EDITORE: Salani
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Zaniboni Stefano
CLASSE: 2
SEZIONE: P
SCUOLA: Fabio Besta
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 07/04/95
RECENSIONE
Charlie e' un ragazzo un po' sfortunato e molto povero, percio' tutto
l'anno mangia sempre cavoli e proprio davanti alla sua casa, quasi per
dispetto, c'e' una fabbrica di cioccolato, che per lui e' un vero e proprio
incubo in quanto non si puo' permettere la cioccolata. Ma proprio nel
giorno del suo compleanno viene indetto un concorso: chi trovera' un
biglietto d'oro nell'incarto di una tavoletta di cioccolato andra' a visitare
la grandiosa fabbrica del signor Wonka (quella davanti alla casa di
Charlie). Dopo mille peripezie Charlie trova uno dei cinque biglietti
d'oro e.... Posso dire che questo romanzo mi ha molto entusiasmato,
appassionato e mi ha fatto venire l'acquolina in bocca per la sua
avvincente (e dolcissima!) storia fantastica alla ricerca delle piu'
disparate ricette di cucina.
Il romanzo affronta molti problemi dei giorni nostri come la fame e la
poverta', quindi non posso dire di essermi immedesimato nel
protagonista che svolge una vita molto diversa dalla mia, lui al
contrario di me e' povero e si riduce a uno straccio per aiutare la sua
numerosa famiglia composta dai genitori e da quattro nonni, io invece
riesco a mangiare come tutti i lettori di questo libro (spero). Purtroppo
non mi sono immedesimato nel protagonista, infatti ero invidioso di lui
perche' poteva visitare un'industria dolciaria dove io mi perderei in una
montagna di dolci. Mi e' piaciuto molto anche perche' ai quattro
possessori dei biglietti d'oro succede di tutto e l'unico a rimanere tutto
d'un pezzo e' Charlie che non si lascia tentare dai favolosi dolciumi di
Wonka e rimane stupito dagli effetti che questi dolciumi producono,
come diventare un mirtillo gigante o cadere in un fiume di cioccolata,
insomma una storia appassionante anche per i suoi colpi di scena e le
sue grandi fantasie.
Consiglio questo libro a chi ama le storie fantastiche e a chi ama i
dolci