Puzzy e la scopa rapita
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:28 MET
AUTORE: Umanshy Kaye
TITOLO: Puzzy e la scopa rapita
EDITORE: Arnoldo Mondadori
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Galletti Alessandra
CLASSE: 5
SEZIONE: B
SCUOLA: Ferrari succursale via Pavese
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Bologna
DATA: 13/03/95
RECENSIONE
Il libro narra di una strega di nome Puzzi, che va a trovare una sua
amica, pure lei strega, che si sta facendo bella. Intanto la scopa magica
di Puzzi, annoiata, esce dal ripostiglio umido per fare un voletto.
Mentre vola, viene colpita con un mattone dai tontoli, delle persone
grasse, basse, tozze e tonte, e viene rapita. La incatenano, mentre
discutono su che cosa farne. Quando un tontolo, per prenderla, le
toglie le catene, essa scappa via e si fionda a casa di
Viperina, I' amica di Puzzi, rovesciando e rompendo tutti i cosmetici.
Dopo altre peripezie, alla fine, Puzzi ritrova la sua amata scopa e con le
altre streghe festeggia il giorno di Halloween.
Il libro e' pieno di storie divertenti, spiritose ed allegre, con personaggi
strani: geni, scope, streghe ed animali parlanti. Fra tutti i personaggi io
mi identifico con la scopa protagonista, perche' e' sempre divertente e
simpatica. Puzzi, la strega puzzolente, mi e' stata particolarmente a
cuore poiche' aveva una pattumiera privata che le faceva da mura
attorno alla sua casetta; alla festa di Halloween usava la sua spazzatura
per fare un grande falo', insieme alle altre streghe.
Amava cosi' tanto il suo pattume che, per proteggerlo aveva costruito
un muro trasparente chiamato "del tanfo". Praticamente mi hanno
colpito tutti i personaggi perche' sono simpatici ed allegri. Il piu'
piccolo dei tontoli, secondo me, assomiglia un po' a mio fratello
perche' e' puzzolente, un po' Ciccio e s'arrabbia facilmente. La mia
mamma, per me, assomiglia a Viperina poiche' e' attaccata ai suoi
cosmetici e se si rovescia o si rompe un barattolo si dispera. Il mio
papa' assomiglia al genio Ali' Pali', sempre autoritario, allegro,
persuasivo e molto simpatico. Gli altri tontoli mi ricordano dei miei
compagni di scuola, ma non faccio nomi, altrimenti scoppierebbe una
rissa che non riuscirei a placare