L'orco del metro'

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:23 MET

AUTORE: Jonquet Thierry
TITOLO: L'orco del metro'
EDITORE: Arnoldo Mondadori
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Baldi Anida
CLASSE: 2
SEZIONE: B
SCUOLA: P. Bagnoli
LIVELLO: Media
COMUNE: San Pietro in Casale (BO)
DATA: 05/04/95
RECENSIONE
Il romanzo si apre con la descrizione dei personaggi: il barbone Claude
Lapoigne, un tempo professore di latino, la signora Monzard, una
vecchia amica del barbone, Mustafa' il proprietario di un ristorante per
immigrati e Totor una puzzola. In sintesi, nel libro, si parla delle
fatiche, dei piani, delle sofferenze di
Lapoigne per cercare di incastrare il mostro, una creatura pelosa che
terrorizza i macellai e pescivendoli di Parigi. All'inizio pensavo che
fosse un libro normale, come tutti gli altri ed ho affrontato la lettura
senza troppo entusiasmo. Ma poi quando ho letto la descrizione della
comparsa del mostro, mi e' venuta voglia di sapere chi fosse o meglio,
che cosa fosse. Questo libro mi ha soddisfatto e mi ha fatto passare
anche qualche momento di brivido. La storia e' bella, perche' mischia
la simpatia di alcuni personaggi al panico che semina il mostro. Il
personaggio che mi e' risultato piu' simpatico e' quello della signora
Monzard, una portinaia vecchia, rimbambita, sorda e reumatica che,
con la sua armatura, ereditata da un suo lontano parente, cerca di
aiutare Lapoigne nella cattura del mostro.
Ho letto il libro in pochi giorni, perche' volevo subito scoprire il finale.
E' un libro che non annoia, cioe' non e' uno di quei libri che si
dilungano molto nelle descrizioni dei personaggi. Puo' inoltre fornire lo
spunto per parlare del problema dei barboni e degli emarginati. Le
vicende, anche se apparentemente non sembra, si intrecciano fra loro