Congo
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:23 MET
AUTORE: Chrichton Michael
TITOLO: Congo
EDITORE: Garzanti
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Pancaldi Federico
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Guido Reni
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 02/05/95
RECENSIONE
Tra scienza e avventura si sviluppa anche questo romanzo di
Chrichton. L'autore di Jurassic Park e Sol Levante si ispira ai gorilla e
alla foresta pluviale del Congo. I protagonisti sono Elliott, zoologo che
studia i gorilla, Amy, un gorilla femmina a cui e' stato insegnato da
Elliot ad esprimersi con un linguaggio mimico, Karen Ross, una
tecnica dell'ERTS (Earth Resoucers Tecnology Services) intenzionata a
trovare la citta' perduta di Zinij e i suoi diamanti, necessari per i
supercomputer del futuro.
Numerose spedizioni dell'ERTS sono partite per il Congo, ma sono
tutte state massacrate dai gorilla. Intenzionata a portare a termine la
missione, Karen Ross parte insieme ad Elliot e ad Amy.
A Nairobi ingaggiano una guida molto esperta e dei portatori per
trasportare computer e armi. Ha inizio cosi' una spedizione
pericolosissima in una foresta abitata da indigeni ostili e gorilla
assassini, ai quali la compagnia si deve opporre con le armi. Elliot
arriva a scoprire che le scimmie che li attaccano sono una nuova specie
utilizzata, in tempi antichissimi, dagli abitanti di Zinij come guardie alle
miniere di diamanti. Sono interessanti gli studi sul comportamento di
Amy nella giungla: ella rifiuta addirittura i contatti con i propri simili,
perche' li giudica stupidi, siccome non capiscono il suo linguaggio
mimico. Neppure una spedizione attrezzata di computer e rilevatori
puo' impedire pero' a un vulcano delle vicinanze di eruttare, facendo
scappare Ross e gli altri. L'autore ci fa capire che, per quanto avanzi
nelle scienze e nella tecnica, l'uomo non puo' fare niente contro la
natura. Siamo incapaci di controllarla perche' sara' sempre superiore
alle nostre possibilita' Chrichton deve aver lavorato molto a questo
libro: c'e' una facciata e mezzo di bibliografia, e ne e' venuta fuori una
miscela forse un po' troppo dotta, con osservazioni scientifiche,
riferimenti e citazioni complicate, secondo me "troppo" per un ragazzo
della mia eta'