I fiumi scendevano a oriente

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:21 MET

AUTORE: Clark Leonard
TITOLO: I fiumi scendevano a oriente
EDITORE: Garzanti
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Bracchitta Marco
CLASSE: 2
SEZIONE: D
SCUOLA: Carlo Pepoli
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 13/03/95
RECENSIONE
Nel 1946 un americano,Leonard Clark, sprovvisto di equi paggiamento
si reca in Amazzonia in cercsa della mitica citta' dell'Eldorado "La citta'
d'oro". Con un compagno si addentra nella folta foresta equatoriale,
martoriata dalle piogge e piena di insidie e pericoli; viene preso
prigioniero dagli indigeni cacciatori di teste, ma riesce a scappare grazie
all'aiuto di un selvaggio che aveva comperato. In America Latina
infatti lo schiavismo era molto diffuso come ai tempi dei
conquistadores. Gli indigeni venivano messi all'asta per essere utilizzati
nei lavori piu' umili e gravosi. Fuggito dalla prigione Clark si rimette in
viaggio e, dopo molte altre traversie riesce finalmente a trovare una
delle citta' dell'Eldorado ed a impossessarsi di una notevole quantita' di
oro. Nel racconto, il protagonista e' spinto ad affrontare un avventura
cosi' audace, dalla sua voglia di misurare se stesso con la difficolta' che
incontra nel propio cammino e di realizzare il suo grande sogno:
trovare l'Eldorado. L'autore riesce a descrivere le varie sequenze del
viaggio, dettagliatamente e puntualmente, creando attesa circa quello
che sarebbe avvenuto successivamente. Il personaggio che mi ha
colpito di piu' e' certamente Jose', lo schiavo di Clark: oltre ad essere
molto coraggioso ed averlo piu' volte salvato da morte sicura gli e'
molto legato. Fra i due uomini si stabilisce un rapporto di fiducia e
stima che non si spezzera' mai. E' un libro che consiglio di leggere, in
quanto il linguaggio dell'autore e' semplice, scorrevole e piacevole da
leggere; inoltre e' ricco di avvenimenti e avventure che lasciano il
lettore col fiato sospeso