Kamo, l'agenzia Babele

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:08 MET

AUTORE: Pennac Daniel
TITOLO: Kamo, l'agenzia Babele
EDITORE: Emme
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Fabbri Alessandro
CLASSE: 2
SEZIONE: B
SCUOLA: Leonardo da Vinci
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 25/03/95
RECENSIONE
Kamo e' un ragazzo di Parigi, quattordicenne, e la sua vita non e'
proprio "un bijoux" : e' orfano di padre, e la madre non sa tenere un
lavoro per piu' di quindici giorni.
A scuola va sempre bene, tranne che in Inglese, lingua che considera
una stupidaggine.
Tutto comincia quando la madre, stufa dei suoi scarsi risultati, gli
propone una scommessa: in tre mesi lei riuscira' a trovare un lavoro
stabile, e Kamo dovra' imparare l'Inglese.
La madre riesce a trovare un lavoro che le piace, e Kamo e' costretto a
scrivere ad una ragazza inglese, Catherine Earnshawn, ma scopre che
le sue lettere risalgono al millesettecento...
Il libro sa creare due atmosfere nel cuore del lettore, come ha fatto nel
mio. La prima e' quella della suspense: all'inizio tutto e' circondato da
un alone di mistero (assomiglia a un giallo di Dylan Dog, perche' parla
di lettere arrivate da persone forse di altri mondi) e la seconda, nelle
ultime pagine, e' di allegria.
L'autore, cioe', si diverte a coprire il genere del racconto sotto un velo
di giallo.
Lo consiglio a persone dai tredici anni in poi, perche' nel libro sono
citati personaggi della letteratura russa, inglese, italiana.
Quindi, per capire bene il testo, i lettori dovranno avere una certa
cultura letteraria