Il segreto del bosco vecchio

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:59 MET

AUTORE: Buzzati Dino
TITOLO: Il segreto del bosco vecchio
EDITORE: Arnoldo Mondadori
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Rapisarda Michele
CLASSE: 5
SEZIONE: A
SCUOLA: Severino Ferrari
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Bologna
DATA: 13/03/95
RECENSIONE
Il libro parla del colonnello Sebastiano Procolo, Benvenuto Procolo e
del vento Matteo. Questi personaggi vivono in Valle di Fondo.
Antonio Morro, nel suo testamento lascio' in eredita' a Sebastiano
Procolo una vasta foresta, ma una parte, la piu' grande, aspettava a
Benvenuto Procolo, un ragazzino di dieci anni: questa zona era il
Bosco Vecchio. Il Bosco Vecchio e' diverso da tutti gli altri boschi
perche' ha qualcosa di magico, sembra che abbia una intelligenza
propria: infatti, se nelle vicinanze vi sono dei bambini che giocano, gli
scoiattoli escono dalla tana, gli uccelli cinguettano ed il cielo e' sereno;
se invece arriva un adulto gli scoiattoli si rintanano, gli uccelli
scappano via ed il cielo si oscura. Ogni albero del Bosco Vecchio ha
un genio (una specie di folletto o gnomo) che puo' assumere
sembianze umane e di animali; ma la vita di ognuno dipende dal
relativo albero: se l'albero muore, muore anche il suo genio. In Valle di
Fondo vive anche uno strano personaggio: il vento Matteo. Matteo e' il
vento della valle ed e' molto forte ma disastroso. Un giorno, vicino ad
una diga un operaio disse che essa avrebbe resistito a qualsiasi vento
perche' era molto robusta. Il vento Matteo sentendo questo discorso, si
irrito' e si scaravento' contro la diga, distruggendola. Questo libro mi e'
sembrato interessante, ma non magnifico poiche' l'autore si dilunga in
descrizioni inutili e vaghe. Sui personaggi non ho nulla da dire, tranne
il fatto che sono troppo seri. La trama mi e' piaciuta, pero' si sarebbero
dovuto escludere le date ed i cognomi, che danno uno strano senso di
noia. Nel libro ho trovato delle parole non difficili, inserite bene nel
brano, ma che rendono stranamente difficile la comprensione del testo.
Questo libro non e' stato un granche'