Il visconte dimezzato
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:54 MET
AUTORE: Calvino Italo
TITOLO: Il visconte dimezzato
EDITORE: Garzanti
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Lombardo Luca
CLASSE: 2
SEZIONE: R
SCUOLA: Fabio Besta
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 12/04/95
RECENSIONE
Il periodo in cui e' ambientato questo romanzo e' il momento della
guerra tra Austria e Turchia, quando gli Asburgo difendevano i confini
dell'Europa cristiana.
L'ambiente e' quello della guerra, con la peste e la carestia, ma non per
questo e' un libro triste.
L'autore finge di non aver scritto lui il libro, ma suo nipote che fa da
spettatore a tutte le vicende.
Il barone, di nome Medardo, sopravvissuto ad una battaglia, resta
dimezzato in due parti; in queste condizioni ritorna alla sua terra,
chiamata "Terralba" e deve imparare a vivere con due personalita'
diverse: una buona ed una cattiva; persino il suo linguaggio e' diviso a
meta'.
Anche i suoi sudditi devono subire i suoi comportamenti causati dalla
sua menomazione.
I personaggi secondari, che mi hanno colpito, sono: la balia,
Sebastiana, Mastro Pietro Chiodo, fabbricante di selle di legno,
Pamela, la pastorella di cui si e' invaghito il visconte, il dottore
Trelawney, che invece di curare gli uomini, curava i grilli.
Il personaggio del visconte mi ha colpito per la sua storia incredibile,
che si conclude con la sua guarigione, ritornando quello che era.
Il significato del romanzo sta nell'affermazione che tutti gli uomini
hanno un lato buono e uno cattivo