Un letto di leoni
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:37 MET
AUTORE: Follett Ken
TITOLO: Un letto di leoni
EDITORE: Arnoldo Mondadori
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Pancaldi Federico
CLASSE: I
SEZIONE: A
SCUOLA: Guido Reni
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 07/04/95
RECENSIONE
Protagonisti di questo libro sono Ellis e Jean Pierre, due agenti segreti,
rispettivamente della CIA e del KGB, e Jane, una donna che i due si
contendono.
Jane viene ingannata da ambedue, che non le rivelano la loro vera
identita'.
Scoperto l'inganno di Ellis, suo primo fidanzato, Jane lo lascia e si
unisce in matrimonio a Jean Pierre, che e' medico; insieme si
trasferiscono in Afghanist: siamo ai tempi della guerra tra questo paese
e l'URSS.
Quando Jane scopre di essere stata ingannata anche da Jean Pierre,
cerca conforto in Ellis (pure lui trasferitosi in Afghanistan per una
missione), e tra i due rinasce la passione.
Il loro amore si consolida durante la fuga da Jean Pierre, che vuole
riprendersi la moglie.
Jane e Ellis fuggono a piedi, e ha inizio una gara estenuante e carica di
suspance contro Jean Pierre, provvisto di elicotteri e uomini fornitigli
dal KGB, che si conclude bene per i due fuggiaschi.
L'autore, raccontando le esperienze da medico di Jean Pierre, fa vedere
come la popolazione afghana viva in condizione di sottosviluppo: i cibi
scarseggiano,le condizioni igieniche sono inesistenti, mancano medici
e medicine.
Attraverso i pensieri di Jane, Follett completa la descrizione del mondo
afghano, dominato dalla religione musulmana, con forti scarti sociali
tra uomo e donna (per esempio la zona del fiume per lavarsi e' lasciata
alle donne solo in determinati orari, ed esse non possono spogliarsi se
non quando sono lontane dal villaggio).
Per una donna occidentale questo e' inconcepibile, e Jane rispetta solo
alcune regole.
Tuttavia ci sono anche uomini piu' tolleranti, come il capo dei
guerriglieri ribelli.
Follett dirige la simpatia del lettore verso Ellis, il quale diventa l'eroe
che combatte il cattivo.
L'autore fa capire come questa guerra sia stupida e impari: l'intera
URSS contro un paese povero e arretrato.
Attraverso il personaggio di Ellis, reduce dalla guerra del Vietnam,
Follett paragona le due guerre: Vietnam e Afghanistan sono colpevoli
soltanto di essersi schierati con una delle due superpotenze,
provocando la reazione dell'altra.
Il libro e' un po' noioso inizialmente, ma da quando Jane va in
Afghanistan la vicenda si fa avvincente e l'interesse cresce sempre piu',
culminando nella suspance della fuga nel deserto.
La narrazione e' resa piu' intensa dalle riflessioni sul rapporto tra paesi
ricchi e potenti, e paesi poveri spesso costretti a subire sopraffazioni