Il giornalino di Giamburrasca

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:35 MET

AUTORE: Vamba
TITOLO: Il giornalino di Giamburrasca
EDITORE: Giunti/Marzocco
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Manserra Monica
CLASSE: 2
SEZIONE: B
SCUOLA: Aldo Moro
LIVELLO: Media
COMUNE: Dozza-Toscanella (BO)
DATA: 06/04/95
RECENSIONE
Il libro e' il diario di un bambimo terribile, Giannino, chiamato Gian
Burrasca. Ne combina di tutti i colori: fa "fuggire" i pretendenti delle
sorelle, si traveste con i loro abiti, fa "scappare" la zia vecchia ricca,
presso la quale poi si rifugia quando se ne va di casa. La' in campagna,
una ne fa e cento ne pensa!
E' molto divertente quando trasforma gli animali della fattoria in belve,
dipingendo ognuno di loro con cura e suscitando le ire dei contadini.
E' divertente, ma anche pericoloso quando accende una girandola
(fuochi artificiali) dietro il cognato, quando pesta ben bene l'orologio
d'oro o vuole spegnere la candela accesa sotto il cappello "da
prestigiatore" ma colpisce un signore vicino ad un occhio.
E che dire della pece sul sedile del compagno e del fantoccio sotto il
letto scambiato per un uomo? E' del caminetto che scoppia per i fuochi
d'artificio? Giannino e' uno scolaro monello ed e' un figlio troppo
vivace e viene punito tante volte! Naturalmente i suoi figli gli vogliono
bene e quando si rompe un braccio, a causa di un incidente avvenuto
per colpa di un suo compagno
(e sua) viene mandato a curarsi a Roma, dove abita una sorella.
Cambia la citta', ma le marachelle continuano. Cosi' anche quando va
in casa dell'altra sorella (tra l'altro, fa perdere un processo al cognato).
Finisce poi in collegio, dove e' messo anche in prigione.
Nel collegio molte sono le ingiustizie e le cose che non vanno!
Per mezzo di una societa' segreta che fa con i compagni riesce ad
ottenere un vitto migliore (la famosa pappa col pomodoro).
Capitano la' dentro tante cose (anche sedute spiritiche) che ogni lettore
potra' conoscere se leggera' questo libro divertente e non di difficile
comprensione. Naturalmente il nostro protagonista sara' cacciato dal
collegio, ma la' si e' fatto degli amici e con uno, il Balestra, trovera' ed
insieme ricorderanno le avventure passate e ne vivranno nuove.
Tra queste, alcune di queste carattere politico (e' inutile dire che
l'intervento di Giannino" a favore" del cognato che doveva essere
eletto deputato andra' a finire male). Il libro e' ambientato all'inizio del
secolo, quando la vita era molto diversa da oggi e diversi erano i
rapporti tra i genitori e figli, tra gli insegnanti e gli scolari come pure
l'educazione familiare e l'insegnamento