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Diana, Cupido e il Commendatore



OGGETTO:La fabbrica di cioccolato
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AUTORE: Roald Dahl
TITOLO: La fabbrica di cioccolato
EDITORE: Salani
ALUNNO: Seghi Arianna 
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Il Guercino
COMUNE: Bologna
DATA: 3-4-1998 

Questo bellissimo libro che mi ha molto affascinata, parla di un bambino molto povero, 
Charlie Bucket, che amava moltissimo la cioccolata e che ne riceveva una barretta per il 
suo compleanno. Pensate, per lui, quale sacrificio passare ogni giorno davanti alla 
fabbrica di cioccolato Wonka e accontentarsi solo di sentire l'odore di quella prelibatezza.
Ma un giorno il proprietario della fabbrica disse che chi avesse trovato una carta d'oro
nella confezione di una delle cinque tavolette di cioccolato avrebbe potuto visitare la
fabbrica. I cinque fortunati furono Mike Tivu', Veruca Salt, Violetta Beauregarde, Augustus
Gloop e ... Charlie. I primi quattro, al contrario di Charlie erano molto viziati e questo,
secondo me, sottolinea la differenza che c'e' sempre stata tra le famiglie di condizioni 
economiche diverse. Dopo aver visitato l'intera fabbrica, solo uno di loro rimase e divenne
il proprietario dell'edificio perche' non disobbedi' al signor Wonka e non sperimento' i 
nuovi prodotti che dovevano essere ancora perfezionati. Cosi' Charlie Bucket che pote' 
garantire alla famiglia una scorta di tutti i tipi di cioccolata Wonka. 
Secondo me, questa conclusione mette in evidenza il fatto che le persone umili e oneste
un giorno saranno premiate, come Charlie. Consiglio, inoltre questo libro perche' 
all'interno vi sono avvenimenti buffi e divertenti ma che insegnano a essere umili e onesti.  


iiINDIRIZZO: lettura

AUTORE: Bianca Pitzorno
TITOLO: Diana, Cupido e il Commendatore
EDITORE: Arnoldo Mondadori
ALUNNO: Stephanie Alexandra Vargas Rodriguez
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Il Guercino
COMUNE: Bologna
DATA: 21-3-1998

La vicenda, narrata, si svolge nella prima meta' degli anni cinquanta.
Diana, la protagonista di questo romanzo, insieme alla mamma e alla sorellina  
Zelia, e' costretta a trasferirsi a Serrata dal nonno paterno, perche'
Manfredi, il secondo marito della madre, ha speso tutti i soldi ed e'
scappato lasciando solo debiti.
Diana viene iscritta in una scuola, nella classe 1C dove incontra molte nuove
compagne; con alcune di queste; Prisca, Elisa e Rosalba, diventa molto amica.
Con loro vive diverse avventure, anche se ricorda sempre con rimpianto la sua
amica Teresa che ha dovuto lasciare a Lossai, ma con la quale intrattiene una
fitta corrispondenza. Alcune lettere sono molto belle ed affettuose. Alla 
fine, la madre raggiunge Manfredi in Argentina, mentre Diana e Zelia 
rimangono con il nonno, che si sposa. Inoltre Diana diventa ricca perche' il
commendatore, suo nonno, ancora in vita, le lascia un terzo dell' eredita'.
Questo libro mi e' piaciuto perche' sono riuscita ad immedesimarmi nel 
personaggio di Diana come se le avventure capitassero a me. Le difficolta 
che la ragazza ha dovuto passare le ha affrontate con coraggio. Divertente
e' anche il dio dell' amore Cupido, perche' con le sue frecce faceva 
innamorare le persone. Quando ho letto questo libro ho notato che i 
personaggi della storia erano gli stessi di un altro romanzo intitolato 
" Ascolta il mio cuore " della stessa autrice e che mi era anch'esso piaciuto.  
Le vicende di questi romanzi riflettono situazioni vissute dagli adolescenti di 
oggi, per questo ne consiglio la lettura soprattutto alle ragazze.