L'uomo che sussurrava ai cavalli

[gifranco (Gianfranco Fiorentini - OT sms Panzacchi - Ozzano - BO)]

AUTORE: Nicholas Evans
TITOLO: L'uomo che sussurrava ai cavalli
EDITORE: Rizzoli
ALUNNO: Pasqui Valentina
CLASSE: 3 
SEZIONE: B
SCUOLA: SMS "Enrico Panzacchi" - 799271
COMUNE: Ozzano dell'Emilia
DATA: 21/03/98

RECENSIONE
Nel silenzio di una mattina d'inverno, su una strada ingombra di
neve, una ragazzina a cavallo, di nome Grace viene investita da un
camion. Tutto questo succede in pochi secondi, con uno schianto.
La tredicenne menomata nel fisico, perde la voglia di vivere e
si chiude in se stessa, mentre Pilgrim il cavallo, viene sottoposto
a vari interventi chirurgici, poi rinchiuso in un orrendo 
box in campagna dove sembra preso dalla follia, tanto che i 
veterinari vorrebbero abbatterlo. Grace e' la figlia di due genitori 
molto importanti, il padre Robert Maclean e' un noto avvocato,
mentre la madre Annie, brillante direttrice di un giornale, 
dedica la sua vita quasi totalmente al lavoro; solo dopo 
l'incidente si occupa maggiormente della figlia. Sente dentro al cuore
che la sorte della ragazzina e' legata a quella del suo cavallo
e quindi se Pilgrim morira', anche in Grace si spegnera' qualcosa.
Annie non ascolta i veterinari, rifiuta di farlo abbattere, si va 
a documentare in biblioteca e scopre che un tempo esistevano degli
stregoni che ammansivano i cavalli sussurrando loro delle parole
segrete alle orecchie. In seguito scopre che nell'Ovest in una 
fattoria del Montana, abita un uomo che in qualche modo ha ereditato 
quel dono, si chiama Tom Booker e trascorre la sua vita ad allevare 
gli animali.Annie lascia il lavoro e decide di fare curare il cavallo
da lui e parte con Grace per fare questo lungo viaggio. Grace e Pilgrim
riescono finalmente a guarire, il cavallo rinsanisce dalla
sua follia e Grace torna ad essere quella di sempre, anche Annie 
sembra essere felice, perche' si innamora di Tom Booker, cosi' in 
quel lontano luogo del Montana la storia si conclude con un lieto 
fine. Questo libro mi e' particolarmente piaciuto, perche' ci si 
immedesima nei personaggi e quindi si comprende bene la trama che 
non e'complicata perche' e' una struggente storia d'amore, ma anche 
di speranze perdute e ritrovate, chi si appassiona a questo genere
di storia, leggera' il romanzo tutto di un fiato come ho fatto io.
Questo libro e' adatto a tutte le persone che vanno dai 12 anni in
su, in quanto e' avvincente e avventuroso.