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La bambola dell'alchimista
AUTORE: Pizorno Bianca
TITOLO: La bambola dell'alchimista
EDITORE: Mondadori
ALUNNO/A: Rizzitano Erica
CLASSE: 1
SEZIONE: H
SCUOLA: Scuola Media Statale "G.Mameli" tel. 051/821256 - fax
051/821257
COMUNE: San Giovanni in Persiceto
RECENSIONE
Teo, era figlio unico, ma desidera con tutto il suo cuore una
sorellina. La mamma, non avendo un grande istinto materno, non aveva
nessuna intenzione di renderlo felice. Una mattina Teo, girovagando
per i negozi, si trovò a guardare una bellissima bambola che era
esposta in un negozio di antiquariato. Prese coraggio ed entrò per
chiedere quanto costasse.
I negozianti gli dissero che costava dieci milioni : impossibile per
lui acquistarla. Rattristito uscì dal negozio pensando a tutti i modi
per accumulare il denaro. Pensava notte e giorno a quella bellissima
bambola dagli occhi blu. Una mattina non la vide esposta in vetrina e
credette che l'avessero venduta. Invece no, il proprietario gli
confidò che quella bambola aveva strani poteri magici e quindi
l'aveva accantonata in solaio. L'antiquario decise di regalare la
bambola a Teo che, felice come una Pasqua, se la portò a casa.
Mentre stava coccolando la sua nuova sorellina vide comparire una
specie di fata che gli spiegò le magie di quella bambola. Gli
raccontò che essa poteva assumere le sembianze di una vera bambina e
che era stata costruita duecento anni prima da un vecchio alchimista
e poi abbandonata in un armadio. I poteri della bambola erano
stupefacenti: dandole da bere della semplice acqua, la sua "cacca" si
sarebbe trasformata in lingotti d'oro. Per Teo si prospettava un
bellissimo futuro nel lusso e nella ricchezza.
Diventato grande, si sposa con Lavinia ed ebbero una bambina, anche
lei con strani poteri magici. Questa storia è molto divertente,
fantasiosa, una favola. Purtroppo per sua sfortuna
non ho ancora trovato una bambola che produce lingotti d'oro.
Peccato! E' da ammirare l'autrice che ha avuto tanta fantasia per
inventare una storia così irreale.