Gioventu' senza Dio
progetto lettura (lettura)
Tue, 23 Apr 96 23:20 GMT+0100
AUTORE: Odon von Horvath
TITOLO: Gioventu' senza Dio
EDITORE: Arnoldo Mondadori
ALUNNO/A: Fabbri Alessandro
CLASSE: 3
SEZIONE: B
SCUOLA: Media Leonardo da Vinci
COMUNE: Bologna
DATA: 22/02/96
RECENSIONE
Odon von Horvath, tedesco di Fiume, era, nella vita, antinazista ed
esule, ma e' morto nel 1938(a 39 anni) per un incidente.
Egli narra in questo libro un episodio accadutogli a trentaquattro
anni, quando, reso ateo e scettico da una gioventu' passata durante la
grande guerra (che lo ha indurito), ma di pensieri democratici, era
professore di storia e geografia in un liceo di una citta' tedesca.
Qui si trova, negli anni del successo della Germania nazista, (e' il
1933) a fronteggiare una classe di giovani cresciuti con una
propaganda che li ha gonfiati di odio, nazionalismo, razzismo e
fascismo, e, per di piu', figli di borghesi arricchiti che spalleggiano il
regime per profitto; insomma, dei veri Hitlerjugend.
Odon, incontrando ogni giorno queste persone, si sente in un'epoca
non sua, credendosi per questo vecchio e sperduto, ma sapendo anche
che quella societa' che esalta la violenza verra' prima o poi distrutta,
(come avverra' dodici anni dopo grazie alle truppe alleate) e che,
anche se non riuscira' a vederlo, i suoi veri ideali trionferanno.
E sara' proprio questa violenza verso il prossimo, spinta a forza nel
cervello dei ragazzi di Odon, a far scoppiare un incidente gravissimo,
in una foresta ove la classe svolge esercitazioni paramilitari.
Ma, al processo che seguira', Odon trovera' alcuni giovani in cui e'
ancora viva la voglia di capire e imparare.
Questo libro mi e' piaciuto molto, poiche' anche oggi la gioventu'
tende a disinteressarsi della ragione e della conoscenza, tornando ad
abbracciare ideali di violenza e razzismo, e poiche' e' al tempo stesso
il racconto di una vicenda emozionante e su cui riflettere.