Segreti da ragazzi
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:30 GMT+0100
AUTORE: Fansten Jacques
TITOLO: Segreti da ragazzi
EDITORE: Einaudi
ALUNNO/A: Olivieri Sergio
CLASSE: 3
SEZIONE: D
SCUOLA: Media Pepoli-Graziano
COMUNE: Bologna
DATA: 26/03/96
RECENSIONE
E' una storia originale ed un po' surreale; ambientata in una piccola
citta' della provincia francese, esalta l'amicizia e la solidarieta' che si
stabilisce in un gruppo di ragazzi di eta' fra gli 11 e i 13 anni, prima
un po' litigiosi (all'interno del gruppo) poi piu' solidali; infatti si
uniscono nell'intento di evitare che uno di loro, rimasto orfano per la
morte improvvisa della madre, finisca in un orfanotrofio.
I ragazzi affrontano con grande serieta' situazioni e difficolta' da
adulti, ed in certe circostanze ne imitano gli atteggiamenti, ma con
molta ironia.
Tengono nascosta la morte della madre di Martin, il protagonista, ne
organizzano il funerale segreto e notturno, inventando stratagemmi
di ogni tipo perche' i grandi non si accorgano che il compagno e'
rimasto solo.
Il tutto viene vissuto come una splendida avventura, un gioco,
nonostante la serieta' della situazione. I ragazzi non riusciranno nel
loro intento, Martin andra' in orfanotrofio, ma il libro si conclude con
parole enigmatiche che fanno comunque capire il vero finale del
libro.
Martin imparera' a vivere la vita di cui aveva sempre avuto paura,
uscendo dall'orfanotrofio profondamente cambiato pur conservando le
sue passate caratteristiche, ben sapendo che, purtroppo, anche molti
dei suoi amici sono cambiati del tutto. L'autore sta totalmente dalla
parte dei ragazzi, mentre presenta gli adulti come personaggi un po'
grigi che hanno perduto ogni immaginazione e ogni sogno infantile:
non sanno parlare ai giovani, non li capiscono e non li vogliono
capire. Piacevole e a volte divertente la parte che tratta dei rapporti
tra i ragazzi fra di loro e dei ragazzi con i professori.