I cavalieri della Tavola Rotonda

progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:29 GMT+0100


AUTORE: Milani Mino
TITOLO: I cavalieri della Tavola Rotonda
EDITORE: Mursia
ALUNNO/A: Gombi Erica
CLASSE: 1
SEZIONE: G
SCUOLA: Media G. Simoni
COMUNE: Medicina
DATA: 18/03/96
RECENSIONE
Questo libro narra la leggenda della "TAVOLA ROTONDA".
In una notte di tempesta Pendragon, re di tutta la Britannia, nella sua
camera aspetta con Ser Audie un uomo, il mago Merlino, che
prendera' il suo unico figlio maschio per portarlo in salvo.
Il piccolo viene allevato da una famiglia benestante e all'eta' di
quattordici anni dimostra di essere un re compiendo un'impresa
incredibile: estrae la spada EXCALIBUR da una roccia nella quale
era stata conficcata.
Diventato re, Arturo passa molte giornate con Merlino nel castello di
Camelot dove regna la pace.
A quarant'anni Arturo sposa Ginevra. Il suocero gli regala la grande
tavola rotonda simbolo di parita' tra coloro che sono ammessi a
sedervi intorno. Intervengono poi gli intrighi di fata Morgana, Eloisia
e la Dama del Lago. Nel regno di Camelot intanto la pace viene
turbata da un usurpatore. Arturo combattendo contro di lui muore e
Ginevra si chiude in convento.
Il personaggio da me preferito e Ginevra perche' e' semplice ed ama il
suo regno. La frase che ha suscitato emozione in me e' stata: - Un
giorno Arturo lo saprai e quello sara' l'ultimo giorno della tua vita -
Mi ha colpito perche' ti fa rimanere "sulle spine". Il testo coinvolge il
lettore al punto che gli interventi magici, gli incantesimi, le imprese
degli eroi sembrano vere.
Consiglio la lettura di questo libro a chi ama l'avventura e gli intrighi
ma soprattutto le storie leggendarie e i nobili sentimenti.