La luna nelle baracche

progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:28 GMT+0100


AUTORE: Manzi Alberto
TITOLO: La luna nelle baracche
EDITORE: Salani
ALUNNO/A: Menetti Giulia
CLASSE: 3
SEZIONE: R
SCUOLA: Media Fabio Besta
COMUNE: Bologna
DATA: 18/03/96
RECENSIONE
Teste chine, piedi logorati da 13 ore di lavoro al giorno, bambini
malnutriti, crimini per la sopravvivenza, vere ingiustizie e cattiverie.
Queste sono le cose di cui si parla in questo libro, ambientato nel
villaggio di Sant'Andrea, in una imprecisa nazione del sud America e
tratta dei problemi del terzo mondo. Di questo villaggio si sa ben
poco: alberi, baracche e la luna, che ogni sera splende luminosissima
e illumina i volti avviliti dei contadini.
Molte sono le persone che si ribellano ai datori di lavoro che li
sfruttano fino alla morte, ma trovano ostacoli di ogni genere, per
esempio le terribili punizioni che vengono inflitte, come l'isolamento
dagli altri in uno dei piu' putridi luoghi del villaggio, come la palude,
dove sicuramente si andava incontro alla morte.
Il personaggio piu' importante e' Pedro, protagonista e martire per il
villaggio, simbolo del coraggio e della giustizia.
Un altro personaggio e' Don Rodas, che appare poco, ma ha
un'altezza morale tale da assurgere egualmente a grande
protagonista.
Il consigliere del vescovo e' per la sottomissione al potere, l'esatto
contraltare di Don Rodas.
Felix e' il primo seguace di Pedro, che all'improvviso si rende conto
della verita' delle azioni del suo amico.
Ci sono poi Lucas, direttamente legato al mito delle produttivita',
Francisco e Maddalena, paragonabili a Giulietta e Romeo, la cui festa
di matrimonio si trasforma in un dramma.
Don Jose' e' l'eminenza grigia del romanzo, lo sfruttatore.
Marco, il figlio di Felix e' un ragazzo, ma dimostra di essere molto
maturo. E' questo un libro che fa riflettere sui problemi del terzo
mondo, una societa' purtroppo terribilmente ingiusta, dilaniata dallo
sfruttamento e dall'egoismo.