La luna nelle baracche
progetto lettura (lettura)
Sat, 20 Apr 96 17:25 GMT+0100
AUTORE: Manzi Alberto
TITOLO: La luna nelle baracche
EDITORE: Salani
ALUNNO/A: Nanni Matteo
CLASSE: 3
SEZIONE: A
SCUOLA: Media Il Guercino
COMUNE: Bologna
DATA: 07/03/96
RECENSIONE
Pubblicato nel 1974, il libro racconta la vita dei contadini sud-
americani.
Protagonista ed eroe del libro e' Pedro, un ragazzo che cerca di
svegliare il suo popolo, che vive nella schiavitu' del lavoro nei
latifondi senza osare ribellarsi, e che solo masticando foglie di coca
puņ affrontare la denutrizione e la miseria.
Ma Pedro vuole che reagiscano e viene ucciso, perche' ha cercato di
far ribellare i contadini e soprattutto perche' PENSA, ragiona e non
accetta passivamente le ingiustizie che vede nel suo villaggio.
Di genere realistico e attuale, perche' purtroppo sono ancora queste le
condizioni di vita del popolo in alcune zone dell'America del Sud, e'
pero' un libro ricco di fiducia e di speranza in un futuro migliore.
Significativa la frase che chiude il libro: "Quanti Pedri dovranno
sacrificarsi perche' l'uomo impari a rispettare l'uomo?"
Ma altrettanto significativo il proverbio, ripetuto da Pedro prima di
morire: "Se all'uomo togli gli occhi, la lingua, le mani, i piedi restera'
sempre un uomo, soltanto se l'uomo rimane solo, non e' piu' un
uomo".
"Peccato che ha l'abitudine di pensare"!! dicono di Pedro, perche' e'
proprio pensando che l'uomo arriva a prendere coscienza della
propria situazione e puo' cercare di cambiarla positivamente.
E' un libro da leggere e da rileggere, per capirlo bene: ci servira'
come insegnamento di vita.