Una mamma speciale
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:35 MET
AUTORE: Piumini Roberto
TITOLO: Una mamma speciale
EDITORE: E.Elle
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Berselli Anna
CLASSE: 2
SEZIONE: A
SCUOLA: Albergati
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Zola Predosa (BO)
DATA: 27/04/95
RECENSIONE
Una mattina, una famiglia doveva andare a fare un pic nic. La mamma
diede un bacino e qualche moneta alla sua bambina e le disse "Vai a
comprare qualche cosa per andare a fare il pic nic".
La bambina prese con se' la sua bambola, entro' in un negozio e disse
al signore "Per favore, vorrei qualche panino".
Il signore diede i paninialla bambina. La bambina pago', saluto' e usci'.
Dopo un po' entro' in un altro negozio e chiese alla signora: "Per favore
vorrei due biscotti, uno per me e uno per la mia bambola". La signora
diede alla bambina due biscotti.
La bambina pago', saluto' e usci' dal negozio e si incammino' per
ritornare a casa ma, sbaglio' la strada.
Ritorno' indietro ma sbaglio' di nuovo e si ritrovo' in un prato dove due
ragazzi stavano giocando a pallone.
La bambina prese il pallone, allora i ragazzi le presero la bambola.
In quel momento, da dietro un albero, spunto' una ragazza che
conosceva i due ragazzi.
Strappo' loro la bambola e comincio' a strapparle gli occhi, le braccia,
le gambe e la testa.
La bambina si mise a piangere senza mai smettere.
La sua mamma stava raccogliendo dei pomodori per il pic nic.
Ad un tratto il vento porto' via la tovaglia, allora la sua mamma si
attacco' a essa e volo' con lei.
La mamma cadde sulla chioma di un albero che si trovava nel giardino
dove c'era la bambina.
La mamma, nascosta nella chioma disse alla ragazza: "Aggiusta subito
la bambola".
La ragazza comincio' ad aggiustarla ma non trovo' gli occhi.
La mamma disse alla ragazza: "Se non trovo gli occhi fa lo stesso"
I ragazzi e la ragazza scapparono via.
La mamma scese dall'albero, fecero un pic nic insieme e tornarono a
casa felici e contente.
Il sentimento che mi ha suscitato e' di gioia.
Mi e' piaciuto perche' anche le cose che sembrano all'inizio brutte, alla
fine sono diventate belle