L'isola del tesoro

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:28 MET

AUTORE: Stevenson Robert Louis
TITOLO: L'isola del tesoro
EDITORE: Fabbri
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Ricci Davide
CLASSE: 5
SEZIONE: B
SCUOLA: Giosue' Carducci
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Casalecchio di Reno (BO)
DATA: 15/02/95
RECENSIONE
Nella locanda dell'ammiraglio Benbow, abitavano Jim e i suoi due
genitori, un giorno prese alloggio un uomo di nome Bil con uno strano
baule. Dopo qualche giorno entro' nella locanda uno strano uomo che
cercava Bil e fra i due scoppio' una rissa dove fortunatamente Bil riusci'
a cacciarlo fuori. Egli sapeva che sarebbe morto presto, cosi' prese con
se' Jim e gli disse che era il vecchio nostromo del Capitano Flint il
quale cercava il baule perche' c'erano nascoste delle cose segrete.
Alcuni giorni dopo, Bil mori' e Jim ando' ad ispezionare il baule
trovando un cartoccio lo porto' dal Dottor Leversey che pero' era
andato a mangiare dal conte Trelawney. Jim quando arrivo' dal Conte
gliela mostro' e tutti Insieme la aprirono e videro che era una mappa
dove c'erano dei punti che indicavano l'isola con il tesoro. Il Conte
disse a Leversey che domattina sarebbe andato a Bristol per noleggiare
una nave con l'equipaggio; dopo dieci giorni partirono e durante il
viaggio Jim si accorse che sulla nave c'erano alcuni scagnozzi del pirata
Flint i quali pero' aspettavano di catturare il Conte e l'equipaggio
sull'isola.
Finalmente dopo tanti giorni di navigazione, la nave arrivo' a
destinazione e il Conte diede a tutto l'equipaggio un giorno di riposo.
Intanto Jim ando' ad ispezionare l'isola e trovo' un vecchio pirata
abbandonato di nome Benn Grunn il quale volle parlare col Conte; i
due fecero amicizia e strinsero un patto il quale diceva che il Conte
avrebbe imprigionato e ammazzato i pirati, e Benn Grunn gli avrebbe
dato il tesoro. Cosi' quel giorno il Conte riusci' ad imprigionare alcuni
pirati e ad ammazzarli mentre gli altri erano al largo dell'isola per
cercare il tesoro, il Conte pote' prendere il tesoro. ritornare a Bristol e
dividerlo con l'equipaggio. La ricchezza e il potere sono i principali
scopi dell'uomo egoista