Clorofilla dal cielo blu

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:27 MET

AUTORE: Pitzorno Bianca
TITOLO: Clorofilla dal cielo blu
EDITORE: Arnoldo Mondadori
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Vandini Nuvola
CLASSE: 5
SEZIONE: B
SCUOLA: Ferrari succursale via Pavese
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Bologna
DATA: 13/03/95
RECENSIONE
Questo libro racconta di due bambini: Francesca di quattro anni e
Michele di dieci anni. I due bambini sono stati messi su un treno per
Milano, perche' la madre era speleologa e doveva restare sotto terra
molti giorni per battere un record; e il padre la doveva assistere. Cosi' i
due bambini si dovettero sistemare dallo zio milanese. A causa di un
biglietto stropicciato dalle mani tutte sudaticcie di Michele, quello che
c'era scritto per meta' si cancello'. Ma cosa c'era scritto? Era l'indirizzo
dello zio che venne scambiato con quello di un famoso botanico:
Erasmus che ahime', era un membro dell'associazione anti bambini!
Oltre ai personaggi elencati c'e' da ricordare la signora Cesira, la
domestica del botanico e sua figlia, l'unica bambina ammessa nel
palazzo. Nel periodo in cui i bambini alloggiarono da Erasmus arrivo'
Clorofilla una bambina-pianta che rischiava di morire a causa
dell'inquinamento, era stata portata dal botanico perche' la rianimasse
un po'. E chi se lo immaginava, che proprio lei sarebbe stata l'artefice
dei guai in cui si mise la famiglia? Infatti tutti la volevano, ma il
professore e i suoi amici non si arresero. Cosi' Clorofilla fu portata
nuovamente a casa e lo stesso accadde ai due bambini.
Questo libro e' stato molto divertente, allegro, grazie ai personaggi
esplosivi e pieni di voglia di avventura che ci illustrano questa storia.
Mentre leggevo il libro mi sembrava di essere Francesca, la bambina
piu' piccola, perche', oltre alla voglia di conoscere cose nuove e vivere
nuove vicende con gli amici e tutte le persone che le volevano bene,
era una bambina sbadata, un po' distratta quando faceva le cose,
proprio come me quando sono stanca e vorrei solo guardare la TV.
La storia raccontata si sa che non accadra' nella vita di tutti i giorni
infatti e' inventata; ma se la si legge per il gusto di ridere un poco,
allora la consiglio! E' un libro molto semplice da leggere, ci sono
solamente tre o quattro parole difficili, per il resto non ho avuto
problemi.
E' stato proprio un bel libro