La sfida di Lizzie

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:25 MET

AUTORE: Ross Rhea Beth
TITOLO: La sfida di Lizzie
EDITORE: Arnoldo Mondadori
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Perelli Elisa
CLASSE: 1
SEZIONE: C
SCUOLA: Leonardo da Vinci
LIVELLO: Media
COMUNE: Bologna
DATA: 31/03/95
RECENSIONE
La storia e' ambientata negli Stati Uniti, prima dell'emancipazione
femminile. Tratta di un argomento di grande importanza: l'uguaglianza
fra uomo e donna. Lizzie, figlia di una famiglia molto conservatrice,
decide di dimostrare ai suoi fratelli che per un'estate se la puo' cavare
come un maschio; da quel momento non le mancheranno occasioni
avventurose e si trovera' addirittura ad essere testimone di un omicidio!
Il particolare piu' significativo, e per me molto sconcertante, e' il fatto
che nella famiglia Bingman, per punire i maschi, veniva usata la frusta,
mentre per punire Lazzie - la madre riteneva che dovesse essere trattata
come una "signora" erano pronti i Salmi della Bibbia da imparare a
memoria; quando poi viene dimostrata l'uguaglianza fra uomini e
donne e queste acquisiscono il diritto al voto, la madre frusta Lazzie,
per espimere la parita' dei diritti. Questo episodio mi ha fatto scoppiare
dal ridere, ma pensandoci bene, anch'io avrei preferito le frustate se
queste avessero dimostrato che le donne devono essere trattate come
gli uomini.
Vi sono momenti nella narrazione in cui non manca l'ironia, in cui
sono descritte vicende mozzafiato che fanno battere il cuore in gola; in
alcune situazioni, infine, c'e' da farsi venire i nervi a fior di pelle ed in
particolar modo in "presenza" di una cugina di Lazzie, cosi' detestabile
da venire soprannominata: Hanna l'odiosa.
Il finale pero' lascia un poco di amarezza: Teddy, il ragazzo di Lazzie,
muore in guerra