Cristallo di rocca
progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 18:05 MET
AUTORE: Stifter Adalbert
TITOLO: Cristallo di rocca
EDITORE: Adelphi
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Gualandi Giada
CLASSE: 2
SEZIONE: C
SCUOLA: Pellegrino Matteucci
LIVELLO: Media
COMUNE: Granarolo dell'Emilia (BO)
DATA: 06/04/95
RECENSIONE
E' la storia di una comunita' che vive in montagna. Per gli abitanti del
villaggio Geschaid, la festa piu' importante e' la Sera Santa, una festa
dedicata ai bambini. Alla sera i bambini sono davanti alla porta della
chiesa e aspettano, a porte chiuse, il segnale che dice che e' nato Gesu'.
In ogni casa vengono posati su un tavolo i doni destinati ai bambini.
E due bambini sono i protagonisti di questa storia. Susanna e Corrado
il giorno della vigilia di Natale, di buon mattino si mettono in cammino
per andare dalla nonna, che abita in un villaggio vicino: conoscono
bene la strada, perche' l'hanno percorsa tante volte.
Nel primo pomeriggio riprendono la strada del ritorno, ma li sorprende
una tempesta di neve. La neve e' cosi' fitta e violenta che i bambini non
riconoscono piu' la strada che hanno sempre percorso.
Si smarriscono e prendono la via che porta in alto, verso i ghiacciai.
Quando la tempesta finisce si accorgono di essersi smarriti. Il piu'
grande, Corrado, non si lascia prendere dalla paura e tiene sveglia la
sorella tutta la notte, parlando e facendole bere del caffe', affinche' il
gelo non la paralizzi. Il giorno seguente vagano tra i ghiacciai, finche'
non vedono una bandiera rossa: sono gli abitanti che vengono a
cercarli. Sono salvi. Secondo me questo racconto e' molto bello e
fantasioso.
E' molto bella la descrizione della festa che gli abitanti di Gschaia
fanno per la notte di Natale. Il racconto diventa emozionante quando i
bambini si sperdono tra i ghiacci e devono lottare contro il gelo, il
sonno e la paura.
E'un libro bello e avvincente e lo consiglio a tutti i ragazzi della mia
eta', perche' ci si immedesima nella storia di Corrado e Susanna