Streghetta mia

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:58 MET

AUTORE: Pitzorno Bianca
TITOLO: Streghetta mia
EDITORE: E. Elle
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Ingegneri Annalisa
CLASSE: 5
SEZIONE: C
SCUOLA: Gianni Rodari
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Udine
DATA: 18/04/95
RECENSIONE
Asdrubale Tirinnanzi era un giovanotto moderno e resto' esterrefatto
quando lesse nel testamento del prozio Sempronio che, per ereditare il
suo immenso patrimonio, avrebbe dovuto sposare una strega entro un
anno e un mese dalla sua morte.
Asdrubale consulto' in biblioteca alcuni libri di magia nera ricavando le
notizie piu' importanti: ora aveva tutte le informazioni per scovare una
strega! Intanto una famiglia della sua stessa citta', la famiglia Zep, ebbe
una figlia: Emilia. Questa bimba aveva i capelli rossi e mostrava tutti i
segni tipici di una strega. Asdrubale nel frattempo andava disperato
alla ricerca della sua "anima gemella".
Finalmente trovo' una fanciulla dai capelli color fiamma: Sibilla.
Quest'ultima era la sorella maggiore di Emilia, ma i suoi capelli rossi
erano frutto di un esperimento.
Asdrubale, che ovviamente non sapeva la vera storia della ragazza
inizio' a corteggiarla, senza alcun risultato. Quindi passo' alle maniere
forti: la rinchiuse nel sotterraneo della biblioteca con Emilia, che era
andata con lei a fare una passeggiata. Ad un tratto l'impianto idrico si
ruppe e l'acqua fuoriuscita bagno' i capelli di Sibilla, che ripresero il
loro colore naturale. Asdrubale si arrabbio' ma all'improvviso Emilia, a
cavallo di una scopa, lo colpi'. Poi arrivarono gli amici e la polizia, che
arresto' il ragazzo. L'eredita' passo' allora ad Emilia e al bibliotecario.
Questo libro mi e' piaciuto molto perche' l'ho trovato sia divertente che
avvincente. I personaggi sono simpatici e bizzarri e le loro avventure
non mi sono mai sembrate noiose perche' riuscivo sempre ad
immedesimarmi in loro. La storia era inventata ma dalle descrizioni e
dall'ambiente pareva reale